Colini, “non si scherza con la salute e con le paure”

Albano, il segretario dem ALessio non smorza la polemica: “Non si scherza con la salute e con le paure della gente, bisogna misurare le parole”

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Alessio Colini segretario Pd Albano Laziale

Albano, Colini (Pd): “Non si scherza con la salute e con le paure della gente, bisogna misurare le parole”

Di seguito la nota del segretario del Partito Democratico di Albano Laziale, Alessio Colini:

“Non c’è che dire, il centrodestra non riesce nemmeno a fare disinformazione; una volta il reparto di terapia intensiva del Regina Apostolorum c’è, poi non c’è più, poi ricoverano dei malati affetti da Covid-19 ed improvvisamente, i supporter lo fanno ricomparire.

Se non fosse tragico, sarebbe comico. Non si scherza con la salute, non si scherza con le paure della gente, bisogna misurare le parole, per non creare preoccupazione o peggio, panico.

Per l’ultima volta cercheremo di essere precisi e di aiutare gli amici del centrodestra a centrare il problema. Cercheremo di farlo con le parole e le dichiarazioni di Michele Bellomo, Presidente Aris Lazio: L’ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale è diventato il secondo Hub Covid-19 della Regione, dopo l’Ospedale Lazzaro Spallanzani, per numero di posti messi a disposizione.(e qui richiamo l’attenzione degli amici del centrodestra) Il Regina Apostolorum si è inoltre (e ribadisco INOLTRE) offerto di trasformare tutto il blocco operatorio (14 posti letto) in reparto di terapia intensiva dedicato ai pazienti Covid-19, nonché di dedicare 2 posti per turno a pazienti Covid-19 nel reparto dialisi.

Ecco spero che ORA il concetto sia chiaro a tutti. Si offre di rinunciare alle sale operatorie per renderle disponibili per situazioni di maggiore gravità essendo strutturate anche per questo.

A questo proposito, senza tema di smentita o polemica, voglio inviare un particolare ringraziamento alla Direttrice Generale Suor Annamaria Gasser ed alla Direttrice Sanitaria dottoressa Maria Teresa D’Agostino per la disponibilità degli spazi a favore delle esigenze territoriali”.