“#CORONAVIRUS 3 LUGLIO 2020
2 NUOVI CASI AI CASTELLI ROMANI E LITORANEA
IL RISCHIO DI CONTEGGIARE I FALSI POSITIVI
IL PARTITO COMUNISTA ESIGE LA RIAPERTURA DEI REPARTI DI OSTETRICIA E PEDIATRIA DI ANZIO E VELLETRI
INTERNALIZZARE IMMEDIATAMENTE I LAVORATORI DEL SAN RAFFAELE DI ROCCA DI PAPA (COME NELLE REGIONI TOSCANA E VENETO)
Nella ASL RM6, che comprende i Castelli Romani e la Litoranea, il 3 luglio si sono registrati 2 nuovi casi. Il numero complessivo dei guariti è rimasto stabile a 835, il numero delle persone attualmente positive è salito a 468 (+2), mentre il numero dei decessi è rimasto stabile a 135 casi. Rispetto al picco la curva dei nuovi contagi è pericolosamente riscesa al 95%. Perché assistiamo a questo stillicidio di nuovi positivi? Significa un rallentamento del distanziamento sociale e una disattenzione dei cittadini? Il Sindaco di Nettuno ha comunicato un nuovo caso di Coronavirus. Si tratta di una donna di 64 anni risultata negativa, in precedenza, ad un tampone. Le sue condizioni non destano particolare preoccupazione ed è stata posta in isolamento domiciliare. La signora è semplicemente un falso positivo. Il test del tampone del covid-19 ha un certo margine di errore, con il rischio di individuare falsi positivi e falsi negativi. Qual’è questo margine di errore? Nel caso del Tampone COVID-19 si ha una specificità del 95%. Cosa si intende per specificità?
La specificità spiega la capacità di un test di identificare correttamente chi è sano. Indica quindi la probabilità che chi è sano risulti negativo al test, in breve la proporzione dei sani negativi al test. L’ideale sarebbe il 100%, cioè tutti i sani testati dovrebbero risultare negativi al test. Nel caso del Tampone COVID-19, la probabilità che una persona sana risulti negativa al test è pari al 95%. L’errore al primo tampone è quindi pari al 5%. Cosa può determinare un falso positivo? Per il soggetto falso positivo uno stravolgimento della sua vita, di quella della sua famiglia, del suo lavoro, con l’imposizione di un inutile periodo più o meno lungo di isolamento e di quarantena. Un soggetto dovrebbe essere dichiarato positivo solo dopo 3 tamponi consecutivi positivi. In questo caso la probabilità di individuazione di un falso positivo scenderebbe allo 0,01%. In sintesi, molti dei nuovi casi segnalati sono sicuramente falsi positivi. Purtroppo non tutto è andato bene.
A seguito dell’emergenza sanitaria è emersa la necessità di rafforzare la sanità pubblica, a cominciare dall’immediata riapertura dei reparti di pediatria e ostetricia degli ospedali pubblici di Velletri e di Anzio-Nettuno. Inoltre, le RSA covid di Albano e di Genzano vanno trasformate in RSA pubbliche, in modo da offrire un servizio efficiente e qualificato ai nostri anziani, togliendoli dalle mani della sanità privata. In merito alla vertenza dei lavoratori del San Raffaele di Rocca di Papa, il Partito Comunista dei Castelli Romani propone l’internalizzazione dei servizi e dei lavoratori nella sanità pubblica regione, proposta già perseguita con successo sia nella Regione Toscana e sia nella Regione Veneto, due regioni in cui la sanità regionale funziona.
Nella tabella seguente viene riportata la ripartizione dei contagi per singolo comune dei Castelli Romani e della Litoranea sulla base delle comunicazioni ufficiali delle autorità competenti.
I Sindaci hanno segnalato 2 nuovi casi ad Anzio e 1 nuovo caso a Nettuno.
Per visualizzare la cartina per comune aggiornata sulla diffusione del coronavirus nel Lazio, puoi fare click sul seguente link:
https://drive.google.com/open…
“. lo dichiarano i comunisti Castelli Romani.