“Giovedì 9 Settembre, alle ore 17.30, a Palazzo Rospigliosi (Piazza Indipendenza 6, Zagarolo) sarà inaugurato il progetto “Zagarolo Escape”, un “tour virtuale” in cui il visitatore, indossando dei visori VR, avrà la possibilità di seguire Caravaggio negli episodi principali della sua vita e fuggire con lui a Zagarolo.
Il luogo scelto per installare il progetto è la Biblioteca comunale “Giovanni Coletti”, sita all’interno di Palazzo Rospigliosi. Lì sarà possibile indossare gratuitamente i visori per far partire il viaggio e seguire le orme di Caravaggio.
La biblioteca diverrà il luogo in cui la cultura convive con la tecnologia e la tecnologia si nutre della cultura in un processo osmotico e di reciprocità”. Con queste parole l’Ufficio Stampa del Comune di Zagarolo introduce la sua nota sull’iniziativa.
“Caravaggio Escape”, il 9 Settembre si inaugura il tour virtuale che fa rivivere, tramite visori VR, il passaggio di Caravaggio a Zagarolo
“Caravaggio Escape” è un “tour virtuale” in cui il visitatore, indossando dei visori VR, avrà la possibilità di seguire Caravaggio negli episodi principali della sua vita e fuggire con lui a Zagarolo.
Giovedì 9 Settembre, alle ore 17.30, a Palazzo Rospigliosi sarà inaugurato il progetto culturale che, grazie alla tecnologia e all’interazione, darà accesso a informazioni, testi e curiosità del passaggio di Caravaggio a Zagarolo.
“Non tutti sanno, infatti, che Caravaggio nel 1606 dovette andar via da Roma per aver commesso un omicidio e fu ospite a Palazzo Rospigliosi, dimora della famiglia Colonna, dove dipinse alcune delle sue importanti opere – spiega il Sindaco di Zagarolo, Emanuela Panzironi. – Indossando i visori ci si immergerà nella Zagarolo del Seicento e si potrà seguire l’artista nella sua fuga verso la nostra Città. Si tratta di una vera e propria esperienza multimediale che mette in relazione reale e virtuale, in un dialogo tra letteratura e tecnologia. Al centro del progetto c’è la Biblioteca comunale “Giovanni Coletti” che esporrà i visori multimediali per tutti coloro che ne vorranno fare uso gratuitamente”.
La tecnologia era stata già utilizzata in vista di questa estate nel Museo del Giocattolo con l’introduzione di un’app gratuita che permette di giocare in realtà aumentata con “Il Mistero del Dado Scomparso”, un’adventure-game simile a un gioco di ruolo ambientato nel Museo.
“Aumentare gli ingressi, migliorare la fruizione per un’esperienza interattiva in tutti i luoghi di Palazzo Rospigliosi: questi gli obiettivi da centrare anche grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie – prosegue il Consigliere delegato alle Politiche culturali, Alessandro D’Ambrosi. – Un ringraziamento va alla Regione Lazio per il bando “L’impresa fa cultura”. Grazie a quest’ultimo abbiamo dinamizzato e reinterpretato i contenuti culturali di Zagarolo, potenziandoli con la tecnologia. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’agenzia di comunicazione e multimedia “The Unknown Creation” che ha scelto la nostra Città per questo straordinario progetto”.
A CHI SI RIVOLGE “CARAVAGGIO ESCAPE”
L’esperienza si rivolge a un pubblico ampio ed eterogeneo: agli alunni degli Istituti di Formazione di ogni ordine e grado; ai visitatori occasionali, desiderosi di nuove esperienze culturali; alle comunità culturali e ai cultori dell’arte e della materia; agli appassionati di esperienze interattive, partecipate e innovative.
LE FONTI STORICHE DELLA PRESENZA DEL CARAVAGGIO A ZAGAROLO
Le fonti storiche che accertano la presenza di Caravaggio a Zagarolo vengono fornite dal Mancini e dal Bellori, che lo citano rifugiato nei possedimenti della famiglia Colonna durante la fuga da Roma verso Napoli. Info: www.theunknown.it – www.caravaggioescape.it