Grande chiusura prima della pausa estiva, venerdì 27 luglio, con il violinista di fama internazionale Domenico Nordio che, per la prima volta, suonerà per la stagione concertistica dell’Accademia degli Sfaccendati all’interno della location mozzafiato di Villa del Cardinale (via dei Laghi, km. 11), a partire dalle ore 21. Il maestro proporrà un programma molto intrigante che accomuna Settecento barocco e Novecento nel segno di J.S. Bach che apre e chiude il concerto con due vertici assoluti del repertorio per violino solo, la Seconda Sonata in la minore a specchio con la Seconda Partita in re minore. Brani dalle difficoltà trascendentali per straordinarie complessità compositive che impegnano il violino, strumento “melodico” per vocazione e impossibilitato ad emettere più di due suoni contemporaneamente, in una scrittura polifonica e contrappuntistica che giunge a dare all’ascoltatore il senso di tre e perfino quattro voci lineari che si muovano contemporaneamente. Con un salto nel Novecento tra questi due capolavori si potrà ascoltare la “Ciaccona” di Max Reger che, appunto, a Bach si richiama e un brano del pianista e compositore turco Fazil Say, che coltiva insieme classica e jazz, intitolato “Cleopatra”.
La sera del concerto coincide con l’eclissi di luna più lunga del secolo, uno spettacolo astronomico unico che potremo ammirare dalle terrazze di Villa del Cardinale. Un binomio perfetto: grande musica e astronomia.