Contro Villalba la Libertas Genzano ottiene l’ottava vittoria consecutiva

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Mister Giampaolo Emili e il capitano della Libertas Genzano Matteo Fattori
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Mister Giampaolo Emili e il capitano della Libertas Genzano Matteo Fattori

La classifica della Serie C Maschile, dopo otto giornate di gara, comincia a fare la cernita, definire i meriti e chiamare alla ribalta le pretendenti ai posti di vertice. Sabato scorso nella palestra Marchesi di Genzano erano di fronte la Libertas, capolista a punteggio pieno ed il Villalba, terzo in graduatoria dietro solo di 3 punti. Scontro tra big come dicono i piazzamenti, una prima verifica tra due formazioni partite con il piede giusto nella stagione. E’ stata una partita tiratissima, vibrante e piena di colpi di scena che ha visto alla fine la vittoria dei padroni di casa che in tal modo hanno respinto il tentativo degli ospiti di aggancio in vetta ed allungato a 3 punti il vantaggio sull’immediata inseguitrice, quella Virtus Roma che proprio sabato prossimo attende nella propria tana il Genzano con l’intento di appaiarlo in graduatoria.

Genzano e Villalba sabato se le sono date di santa ragione, e la tensione ed il nervosismo non sono mancati sugli spalti ed in campo, come testimoniano i due cartellini gialli ed il rosso combinati dai Direttori di gara. Ma poi tutto è rientrato sportivamente nella norma, senza code di alcun tipo. Si inizia con il minuto di silenzio in memoria di Franco Di Bello, Presidente della Società Roma Cali XIII, prematuramente scomparso. Genzano parte con una gran carica che sembra prendere impreparati gli ospiti. In brevissimo tempo i biancazzurri volano sull’11-3 e costringono la panchina del Villalba a chiamare il primo time-out a disposizione. I gialli ospiti si riprendono dallo shock iniziale e recuperano parzialmente. Ma sul 19-12 il set d’avvio sembra ormai assegnato. Ma ecco il primo colpo di scena. Improvvisamente i locali si bloccano. Sul 19-15 Emili spende il primo time-out e poi sul 19-17 il secondo. Ma Fattori e compagni sono in piena confusione e continuano a subire e sbagliare tutto il possibile. Sul 19-19 Simone Fattori subentra al fratello in cabina di regia e Leonardo Andreassi entra al posto di Luca Marinelli. Ed è proprio lo stesso Andreassi con un mani e fuori a smuovere il Genzano dal numero 19, dopo un deterrente parziale di 0-9 (19-21). Ma è solo un lumicino in un tunnel buio. Villalba insiste e chiude avanti per 21-25, approfittando dell’ennesimo errore dei giocatori di casa. Incredibile a dirsi. Si riparte e la Libertas tenta la reazione in virtù anche delle proprie capacità tecniche che non possono di colpo essere sparite. La partita comincia a farsi nervosa e sotto rete non mancano le provocazioni che gli arbitri stentano a tenere sotto controllo. Comunque i ragazzi di casa ritrovano il bandolo della matassa e fanno proprio il secondo gioco per 25-19, agguantando la parità nel computo dei parziali. Riconquistata la certezza nei propri mezzi e la fiducia, sotto la spinta della tribuna dei propri supporters, il Genzano scarica nei confronti dell’antagonista tutta la potenza delle proprie bocche di fuoco. Il 25-18 con cui termina la terza frazione rende onore e merito ai primi in classifica e li porta in vantaggio per 2-1. La tensione è al massimo ed esplode nel quarto set. Ed ecco il cartellino giallo per il Dirigente del Genzano sull’8-10; poi ecco un altro giallo per il numero 20 del Villalba, Bruno, sul 18-16, ed ancora il rosso per il capitano Matteo Fattori con il punteggio sul tabellone di 19-17 per i locali. La gara è bella tecnicamente e vibrante agonisticamente. Si lotta su ogni palla con i contendenti che non vogliono cedere nulla. 21-19 con un muro vincente di Pera, ma Villalba spende le ultime cartucce ed è ancora parità (21-21). La palla scotta in mano ai protagonisti. Il finale si tinge di biancazzurro. Luca Marinelli è una furia trascinante: sigla il 24-22 e firma anche il 25-23 che chiude la disputa, dopo un’ora e 48 minuti di emozioni e tensioni. Ma gli strascichi emotivi ed il sovraccarico di adrenalina sfociano in un alterco dialettico al momento dello scambio di saluti sotto rete, a fine gara, fortunatamente rimasto solo a livello verbale, perché poi è prevalso il buonsenso dei protagonisti, consegnando l’ottava vittoria di fila su 8 partite ai primi in classifica, con primato ed imbattibilità ancora intatti. A livello realizzativo, notevoli i numeri tra le file dei vincitori con Fratarcangeli con 19 punti vincenti all’attivo, seguito da Franceschetti e Marinelli a quota 18 e Pera con 11. Importante anche il riscontro numerico dei punti ottenuti con i muri che sono stati 12 a favore. Ora, dopo otto confronti, la graduatoria recita Genzano punti 24, Virtus Roma p. 21 e Villalba p. 18. E sabato – come detto – il calendario presenta un Virtus Roma – Libertas Genzano che è tutto un programma. Siamo a meno di un terzo del campionato ma l’interesse e l’attenzione sono già al top.

 

LIBERTAS GENZANO – VIVIVILLALBA         3-1

(21-25; 25-19; 25-18; 25-23)

LIBERTAS GENZANO: Nichilò 6, Franceschetti 18, Fratarcangeli 19, Fattori Matteo (cap.), Pera 11, Marinelli Luca 18, Fattori Simone, Menichelli, Corsetti Gabriele, Dominizi, Andreassi 1, Mastrostefano (libero)- 1° All.: Emili – 2° All.: Rosati

Aces: 6 – Battute sbagliate: 13 – Muri punto: 12

VIVIVILLALBA: Bruno, Cesarini, Coccia, Codispoti, Costantini (cap.), Fontana, Sagrati, Scotti, Silvestri, Sokolowski, Zuccalà, D’Amato (libero)- All. Santoli

Arbitri: Daniela Cuccu ed Emanuele Fabrizi di Roma

durata gara: 1 ora e 48 minuti