Ecco l’ormai consueto appuntamento con il diario giornaliero di sabato 21 marzo 2020 del Sindaco di Velletri Pocci:
“Le cifre di ieri (venerdì 20 marzo ndr) sono faticose, un numero così alto di morti lascia attoniti e ci rinnova la convinzione che le misure adottate sono necessarie e vanno rispettate con il massimo rigore. Poco prima della promulgazione dell’ordinanza del Ministro della Sanità che puoi leggere qui nella quale ha fornito indicazioni stringenti, avevo emesso una mia ordinanza per la chiusura dei parchi e del cimitero che trovi qui. Avevo resistito, confidavo nella capacità di gestione di spazi comuni pur nell’emergenza ma ho dovuto constatare che la gente che vi si recava era troppa. Un nuovo week-end che trascorreremo a casa con la fatica dei giorni che passano e della preoccupazione legittima di tanti cittadini, certo per la questione sanitaria ma anche per quella economica. Comprendo la sofferenza di quanti sono fermi con il lavoro e che non producono reddito. L’applicazione del Decreto “Cura Italia” sarà un primo supporto per gestire l’emergenza, ma tutti sappiamo che avrà effetti limitati. L’amministrazione metterà in campo ogni risorsa per favorire l’accesso alle misure economiche, innanzitutto semplificando ogni procedura burocratica. Sul fronte sanitario non si registrano nuovi casi a Velletri, stiamo sostenendo la ASL e la Protezione Civile per dare sostegno alle famiglie interessato da casi positivi o da isolamento fiduciario. Potete uscire solo per comprovate esigenze urgenti, la spesa fatela nella zona dove abitate e cercate di non frazionare gli acquisti, fate una lista della spesa e usate la testa, è molto importante per voi e per gli altri. Rinnovo l’appello a stare a casa, rispettate le indicazioni che arrivano dal Governo, le forze dell’ordine potenzieranno i controlli e il rischio di incorrere in denunce è molto forte; si tratta di un reato penale che avrà conseguenze anche al termine della crisi. La situazione che viviamo non mi fa dimenticare che oggi è la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il pensiero corre alle tante manifestazioni alle quali abbiamo partecipato attivamente portando le esperienze dei comuni e l’impegno dei tanti ragazzi dell’associazione Libera guidata da don Ciotti. Ieri (venerdì 20 marzo ndr) ho ricordato l’inizio della Primavera astronomica con l’Equinozio, oggi quella della letteratura, delle arti e della poesia con alcuni versi, pieni di speranza, del celebre poeta russo Aleksandr Aleksandrovič Blok:
“Il vento portò da lontano
l’accenno di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si aprì un pezzetto di cielo””. Scrive Orlando Pocci.
“L’appuntamento con il diario giornaliero di domenica 22 marzo del Sindaco di Velletri Pocci:
“Domenica 22 marzo 2020
Buon senso ed equilibro, con queste parole apro il diario di una domenica straordinaria, nel senso grave del tempo che viviamo. E per quanto possibile cerchiamo di mantenere il valore della giornata di festa, comprendo che non è semplice ma facciamo lo sforzo di renderla tale, per i bambini, per le persone più fragili, per chi inizia a soffrire di questi pesanti cambiamenti.
Il pensiero va ai molti fedeli che sono privati della possibilità di frequentare i luoghi di culto, per i cattolici in particolare questo è un periodo fondamentale, la preparazione alla Pasqua, una Quaresima che quest’anno ci chiama a una riflessione più approfondita. Seguo con attenzione le attività della comunità diocesana di Velletri che utilizza i canali social per animare le loro attività e ringrazio il Vescovo mons. Vincenzo Apicella per il lavoro che sta svolgendo nonostante tutto.
Le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annunciano nuovi cambiamenti, la stretta sugli orari delle attività produttive la valuteremo con ordine non appena pubblicato il decreto, di certo non cambia nulla per le attività commerciali di prima necessità, gli orari sono confermati e pertanto invito tutti a rispettarli e a fare la spesa con ordine.
Seguite con attenzione il portale del Comune di Velletri, pubblicheremo i nuovi provvedimenti e gli effetti che produrranno sul territorio di Velletri.
Anche ieri non i sono registrati nuovi casi, dalle informazioni pervenute dalla ASL, il numero dei contagiati resta fermo a 9 persone alle quali rinnovo l’augurio di pronta guarigione.
Una goccia di splendore è arrivata dagli oltre 7000 medici che hanno che hanno risposto all’appello della Protezione Civile e si sono resi disponibili per aiutare chi soffre nelle aree più colpite dal virus, la loro forza e la loro professionalità saranno ulteriore argine per fermare l’avanzata dell’epidemia.
Il mio pensiero va a tutti gli operatori sanitari, lo restringo con maggiore affetto a quanti stanno lavorando presso il nostro ospedale, li sento quotidianamente, ascolto i loro consigli e le loro paure; insieme cerchiamo di tenere alto il morale e di combattere contro questo invisibile e inatteso nemico.
Oggi sarebbe stata la giornata clou della Feste delle Camelie, la nostra festa di Primavera che abbiamo solo rinviato, l’ho ricardato venerdì e lo faccio ancora oggi, lasciatemi esprimere un po’ di nostalgia: avremmo trovato anche i favori del bel tempo che tanto stavamo aspettando. Recupereremo!
Mi raccomando restate a casa, adesso più che mai”. Lo scrive oggi, domenica 22 marzo, il sindaco Orlando Pocci.