Corti Senza Frontiere 2016, vince “Senza Parole”

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Corti Senza Frontiere 2016
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Corti Senza Frontiere 2016

Sabato 21 Maggio alle ore 18:00 nella Sala Teatro Giovanni XXIII di Marino si è svolta la premiazione finale della terza edizione del Film Festival “Corti Senza Frontiere” presieduta e presentata dalla giornalista Alessandra Battaglia, nonché direttrice de Il Giornale Dei Monti Prenestini che insieme a Luciano Saltarelli ha dato il via ad una conduzione brillante e piacevole. L’iniziativa è stata ideata dall’Associazione “New Movie Club” di Palestrina che da otto anni realizza il Movieclub Film Festival guidato da Dario Vergassola e David Riondino.

Dodici i cortometraggi in gara e tutti di altissima qualità, i giovani talenti hanno saputo rappresentare diverse situazioni della realtà esprimendosi sia attraverso la drammaticità che attraverso l’ironia.

I premi sono stati assegnati da tre prestigiose giurie, la Giuria Tecnica composta dai registi Lorenzo Vignolo (autore di oltre 150 videoclip per artisti come Irene Grandi, Max Gazzè e Arisa), Daniele Falleri (regista di fiction tv di successo come “Le tre rose di Eva” e varie regie teatrali) e Davide Mancori, autore fotografia e poi ancora la Giuria della Stampa (della quale ho avuto l’onore di far parte rappresentando Meta Magazine) e la Giuria del Pubblico.

All’evento hanno inoltre partecipato come ospiti d’eccezione, varie personalità di rilievo tra le quali l’attore Giuseppe Panebianco ed il generale Lorenzo Baietti, detentore del Guiness dei Primati per aver conseguito ben 14 lauree conquistando il podio dell’italiano con più lauree al mondo. Premiata come miglior attrice dei 12 cortometraggi l’attrice Nina Torresi.

La Giuria della Stampa, ha proclamato vincitori ben due cortometraggi, Gemma di Maggio regia di Lorenzo Giovenga, un drammatico spaccato sulle vicende della seconda guerra mondiale che si sofferma in particolar modo sulla violenza subita dalle donne dai soldati tedeschi che insediarono il territorio di Lenola in provincia di Latina, con la partecipazione straordinaria di Franco Nero. A pari merito è stato premiato anche il cortometraggio La Macchina Americana regia di Alessandro Spada, una storia in bianco e nero, ispirata ad un fatto realmente accaduto che rappresenta verosimilmente le tristi vicende della malavita napoletana facendo emergere i sogni di un giovanissimo ragazzo che vengono brutalmente spezzati da una morte ingiusta lasciata in balia dell’indifferenza. Azzeccatissima la scelta degli interpreti e del protagonista Antonio Filogamo, pittoresche le riprese tra i vicoli napoletani e la colonna sonora che mischia suoni partenopei ad altri arabescanti.

Il premi della Giuria Tecnica e quello della Giuria del Pubblico sono andati entrambi al cortometraggio Senza Parole regia di Edoardo Palma, interpreti Elio D’Alessandro e Nina Torresi, girato in parte nella splendida location di Castel Gandolfo.

Devo ammettere che Senza Parole era arrivato primo anche nella mia classifica personale, seguito da Il potere dell’oro rosso, regia di Davide Minnela e Finché c’è vita c’è speranza di Valerio Attanasio.

Definirei il cortometraggio Senza Parole come una poesia cinematografica, una storia pregna di significato emotivo che si racconta con magia e delicatezza soltanto attraverso le espressioni dei volti degli attori che valgono più di mille parole.

Tecnicamente perfetto come affermato dal regista Daniele Falleri, è ricco di significati simbolici ed attraverso un ossimoro lo definirei un moderno richiamo al passato del cinema muto di Charlie Chaplin.

Il regista ha dimostrato una grande sensibilità realizzando un corto che è un concentrato di emozioni e sentimenti, troviamo la tenerezza, l’amore, il romanticismo, la malinconia, la paura dei propri limiti e alla fine il coraggio di svelarli e di tramutarli in forza.

Sognare lascia davvero Senza Parole…grazie a tutti coloro che lo rendono ancora possibile realizzando eventi come il Film Festival Corti Senza Frontiere omaggiando l’arte e la cultura di cui siamo sempre più assetati.