Da Giordano e Conti a Nesta e Totti, i calciatori laziali più forti di sempre

Le eccellenze sportive della Regione Lazio

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Come spesso accade nei grandi paesi, la regione della capitale è una delle più virtuose in assolute, su vari fronti. Dal punto di vista dello sport, con il calcio come principale attività, Roma e dintorni hanno offerto una serie di grandi esponenti capaci di scrivere la storia a caratteri cubitali. Per quanto riguarda il calcio sono tanti i laziali che sono stati protagonisti ad altissimi livelli, vestendo sia la maglia della Lazio sia quella della Roma. Di seguito andiamo dunque a vedere di chi si tratta.

Giordano e Conti, due “Bruno” per la Capitale

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Erano gli anni ’80, quelli in cui il campionato italiano iniziava a scavare il solco con le altre realtà europee, diventando pian piano il torneo più difficile e bello del pianeta. In quel periodo Bruno Giordano e Bruno Conti si sfidavano nei derby romani ad alta tensione, sciorinando una classe assoluta e colpi da giocatori sudamericani. Il primo, tifoso della Lazio, era uno dei calciatori più geniali del campionato, tanto che Diego Armando Maradona lo volle al Napoli per poter tentare la scalata al vertice del campionato che si concretizzò nel maggio del 1987, quando gli azzurri vinsero il loro primo Scudetto. Dotato di una tecnica sopraffina e di una visione di gioco privilegiata, Giordano spiccò per le sue eccelse doti di rifinitore, facendosi notare come uno dei migliori assistman della Serie A.

Per quanto riguarda il romanista, invece, parliamo di un funambolo che non lasciò mai la squadra giallorossa, nonostante anch’egli fosse molto apprezzato dallo stesso Maradona, il quale gli aveva chiesto di raggiungerlo all’ombra del Vesuvio. Campione d’Italia con la Roma nel 1983 e vice Campione d’Europa, il nativo di Nettuno sarebbe stato prima protagonista addirittura con la nazionale italiana, con la quale vinse il Campionato del Mondo di Spagna 1982. In quel torneo, dove fu uno dei calciatori più decisivi, Conti realizzò una prestazione super contro il Brasile, oggi una delle realtà più forti e solide, nonché una delle favorite alla vittoria del prossimo mondiale da quanto ci indicano le quote delle scommesse sportive online relative al grande evento che avrà luogo a fine anno in Qatar. Mai dai due “Bruno” della storia del pallone, giungiamo ad un’altra coppia esplosiva, quella formata da Francesco Totti e Alessandro Nesta.

Totti e Nesta, nemici in campo, amici fuori

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Tra gli anni ’90 e 2000 si instaurò a Roma una delle relazioni più limpide fuori dal campo tra due capitani di Lazio e Roma. Parliamo, ovviamente, di Alessandro Nesta e Francesco Totti, entrambi nati nel 1976 e leader di due squadre capaci di vincere lo Scudetto riuscendo ad andare contro lo strapotere delle realtà del Nord. Difensore e attaccante, i due fenomeni avevano rivaleggiato in campo fin dall’inizio della loro carriera, per poi rappresentare al massimo i valori delle due squadre della capitale in una serie di derby equilibrati e ad altissima quota, dove il rispetto era totale ma lo era anche la competitività. Entrambi furono inoltre parte della grande spedizione della nazionale azzurra a Germania 2006, quando la squadra allenata da Marcello Lippi trionfò in finale contro la nazionale teutonica e festeggiò il titolo al Circo Massimo, nella gloriosa capitale.