Daniele Capezzone presenta Per una Nuova Destra

Daniele Capezzone a Palazzo Chigi di Ariccia in un evento promosso dall'Associazione Prima le Idee alla presenza di Andrea Volpi, Marco Silvestroni, Giovanni Quarzo, Michele Filosofi e Andrea Titti

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Presentazione libro di Daniele Capezone Per una nuova destra ad Ariccia

Promosso dall’associazione Prima le Idee, animata da Andrea Volpi, Consigliere della Città Metropolitana di Roma e capogruppo di Fratelli d’Italia, si è tenuto nella prestigiosa location di Palazzo Chigi di Ariccia, un incontro dibattito di presentazione dell’ultimo libro di Daniele Capezzone: “Per una Nuova Destra”.

Presenti oltre all’autore, giornalista e scrittore, volto televisivo e firma del quotidiano La Verità, il Presidente del Consiglio Comunale di Ariccia Michele Filosofi, nelle vesti istituzionali di padrone di casa, il già citato Andrea Volpi, l’On. Marco Silvestroni, deputato, capogrupo di FdI in Commissione Trasporti a Montecitorio e Presidente Provinciale del partito di Giorgia Meloni, Giovanni Quarzo, appena eletto in Consiglio Comunale di Roma Capitale nelle liste di Fratelli d’Italia, e Andrea Titti, giornalista e Direttore Editoriale di Meta Magazine. Folto anche il pubblico che ha affollato, nel rispetto delle regole di sicurezza sanitaria, la sala di Palazzo Chigi: tanti tra amministratori locali del centrodestra e cittadini.

Il libro tratta l’opportunità del centrodestra italiano di avere una componente autenticamente liberale in economia ed aperta sui diritti individuali. Capezzone offre al lettore il punto di vista di chi vede nelle democrazie anglosassoni, in particolare statunitense e britannica, un modello ispiratore anche per i leader ed i partiti delle destre nostrane. La tutela e la promozione della libertà è al centro del discorso di Capezzone, in tutte le sue forme, contro ogni dirigismo statalista e assistenzialismo pauperista.

Alla fine emerge una suggestione ed una proposta chiara per unire e rilanciare lo schieramento conservatore: la celebrazione anche in Italia delle primarie per la scelta del candidato, o della candidata, alla Presidenza del Consiglio, e la nascita di un grande partito conservatore che sia casa di tutti coloro che si sentono alternativi alle sinistre della penisola.

Primarie diverse rispetto a quelle promosse dal Partito Democratico, e più vicine a quelle nord americane. Da tenersi su pù date, in momenti differenti. Perché, sostiene Capezzone, il centrodestra ha l’esigenza di dettare la sua agenda al Paese, promuovendo anche una competizione interna fatta di contenuti e leadership che mobilitino gli elettori.