“Sono mesi che questo palo che serve un impianto semaforico è in queste condizioni. Siamo su Via Anagnina, di fronte alla via di accesso alla Parrocchia di San Camillo, nel tratto che scende verso Roma. Il palo è pericoloso, pericolante, con fili elettrici a vista, coperti con una busta di plastica nera, inutile per lo scopo per cui è stato posizionato in quel punto. E questo è solo un esempio! Sono mesi che le strade fuori dal centro storico versano in condizioni di degrado, senza che nessuno di competenza, nonostante le denunce, intervenga per riparare. Eppure durante l’estate abbiamo visto andare avanti ed indietro i camion dell’asfalto con tanto di operai addetti alla copertura delle buche. La domanda è: perché non si è intervenuto su tutto il territorio privilegiando sempre e comunque il centro storico e le “zone ad alta visibilità”? Secondo quale criterio l’Amministrazione è intervenuta solo in alcun zone, trascurandone altre? Considerato che le tasse le pagano tutti i residenti in ugual misura e che questa incuria non è più tollerabile, Gente Libera Grottaferrata esige che l’Amministrazione amministri in modo più corretto, prestando ugual attenzione a tutto il territorio, intervenendo laddove c’è necessità ed urgenza. E’ necessaria una manutenzione seria nelle numerose zone dissestate, degradate e ad oggi totalmente abbandonate; è necessario un controllo accurato del territorio, al fine di mettere in sicurezza ogni singola via, senza tralasciare nulla. Concludiamo, sottolineando, che Gente Libera nei prossimi mesi vigilerà affinché gli Uffici competenti eseguano le dovute riparazioni, iniziando (ma questo è solo un suggerimento) proprio dal palo del semaforo, al fine di evitare che cada in testa a qualche persona provocando danni ben più seri!” dichiara la coordinatrice locale di Gente Libera Grottaferrata Paola Mottola.