Attraverso l’adozione dell’atto consiliare si andrà a risolvere il problema per le 180 famiglie che abitano nel comprensorio. Al terzo punto all’Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale sarà portata, con delibera N. 101, la proposta relativa al completamento dell’ultimo lotto libero del comprensorio Colline di Lucullo. La vasta area abitata posta a valle di via di Salè. Al di là della componente edificatoria derivata da diritti di Piano Regolatore, la proposta andrà a risolvere il grave problema ambientale degli scarichi fognari non a norma delle 180 famiglie che abitano questo comprensorio, in attesa da anni di collegare le proprie abitazioni alla rete pubblica di smaltimento delle acque reflue. «L’adozione della proposta da parte del Consiglio Comunale – sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici Gelindo Forlini – consentirà all’Amministrazione di acquisire la disponibilità di un’area a servizi nella quale è collocato l’impianto di sollevamento della fogna di via del fontanile del Piscaro, realizzata da anni, affinché si possano sbloccare le procedure di consegna dell’infrastruttura all’ACEA e successivamente consentire ai cittadini di allacciare le proprie abitazioni». «L’accoglimento della proposta – sostiene il Sindaco Roberto Mastrosanti – rappresenta un atto di responsabilità dell’Amministrazione nei confronti di queste persone che da tempo hanno problemi legati all’approvvigionamento dell’acqua (acqua con presenza di arsenico) e al suo smaltimento e aspettano risposte concrete».
Delibera sugli scarichi fognari del Comprensorio Colline di Lucullo
Frascati, in consiglio comunale arriva la Delibera sugli scarichi fognari del Comprensorio Colline di Lucullo. Le dichiarazioni di Forlini e Mastrosanti