Diritti in Comune “Da amministrazione Colella tanti impegni e pochissimi fatti”

Diritti in Comune attacca duramente l'amministrazione comunale di Ciampino a guida Partito Democratico

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Alessandro Porchetta

“Il gruppo consiliare di Diritti in Comune in questo primo anno di amministrazione Colella ha prodotto dai banchi dell’opposizione una grande quantità di mozioni, ordini del giorno ed emendamenti ad atti amministrativi, giocando sempre un ruolo proattivo e costruttivo. Purtroppo però alcuni di questi atti approvati in Consiglio comunale sono rimasti tali e nessuna concreta azione amministrativa è stata messa in campo per la loro attuazione. Sono passati più di 6 mesi dalla mozione approvata, anche dalla maggioranza, che impegnava l’ente ad elaborare in forma partecipata e pubblica il “Regolamento per la gestione condivisa dei Beni Comuni”, strumento decisivo per promuovere un nuovo modo di co-gestione degli spazi pubblici e privati abbandonati. Ad oggi tutto tace e il regolamento è rimasto nel cassetto dell’assessora Mantuano. Per non parlare della mozione approvata per l’istituzione di un “Comitato consiliare per la governance delle aziende partecipate”, strumento pensato per democratizzare  il processo di rilancio dell’azienda ASP completamente in mano all’assessore Catalini e all’amministratore delegato dell’azienda.

Da un anno questa situazione blocca l’attività amministrativa, come ci ricorda sempre l’assessore stesso, e negli ultimi mesi è calato un silenzio preoccupante. Purtroppo le follie gestionali della cattiva politica costeranno anche stavolta alla collettività tra i 2 e i 3 milioni di euro. Oggi avremmo bisogno di questo strumento di indirizzo e controllo, non quando la partita sarà chiusa! Giace nel cassetto dell’assessora Giglio anche la nostra mozione che proponeva modifiche sostanziali al “Regolamento del Verde”, per la quale ci fu richiesto, ben due mesi fa, il ritiro con l’accordo di riportarla in discussione in commissione alla prima seduta utile. Eppure è sotto gli occhi di tutti in che stato versa il verde pubblico, e sarebbe prioritario affrontare collettivamente il problema nelle sedi deputate. Infine qualche giorno fa abbiamo ottenuto il via libera all’impegno a reperire le risorse per l’adeguamento salariale delle lavoratrici dei nidi comunali a partire dal 2024. Anche su questo: è intenzione dell’amministrazione fare melina, approvando un vago impegno per poi lasciare tutto comè?

Se è questa l’idea di “centralità del consiglio comunale” dell’amministrazione Colella, certamente non è la nostra. La discontinuità si misura nelle azioni concrete, non solo nelle prese di impegno formali. Tanti elettori ed elettrici di Diritti in Comune un anno fa al ballottaggio hanno scelto di votare la Sindaca Colella sulla base di impegni precisi e azioni concrete, come ad esempio una azione amministrativa decisa e concreta per arrivare rapidamente alla realizzazione del Parco del Muro dei Francesi. Ad un anno dall’insediamento, al di là della gestione ordinaria dei finanziamenti PNRR, comunque ottenuti dalla precedente amministrazione, di fatti concreti per il rilancio della città ne abbiamo visti ben pochi. È su questi temi a noi cari che riteniamo si costruisca la possibilità di riscatto della nostra cittadina. Su tutto questo pensiamo sia necessario rilanciare la mobilitazione pubblica, come bene hanno fatto Legambiente, Officine Civiche e Ciampino Bene Comune la scorsa settimana davanti al Parco del Muro dei Francesi. Solo il protagonismo dei cittadini e delle cittadine può dare quell’input a fare che non può più attendere l’immobilismo di chi amministra”. Così in una nota Diritti in Comune di Ciampino.