Divampato vasto incendio a Ciampino

Attivati i soccorsi per la colonna di fumo che disturba il vicino aeroporto Pastine

0
621
incendiociampino

In corso nelle campagne adiacenti il territorio di Ciampino un vasto incendio,, visibile chiaramente anche da Marino e dai Castelli Romani.

“È in corso un grave incendio presso l’impianto di stoccaggio e trasferenza rifiuti Ecologica 2000, in via Enzo Ferrari, zona Appia Nuova.
Presenti sul posto Polizia locale, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato e personale del 118, che stanno fornendo tutte le informazioni in tempo reale. Non si riscontrano vittime o feriti.
Al momento la nube si sta spostando verso Ovest/Nord Ovest.
La Sindaca Emanuela Colella ha provveduto ad informare i Sindaci delle Città limitrofe, afferenti alla Asl Roma 6, rispetto alla natura dell’incendio e sta condividendo le informazioni da diramare alla cittadinanza.
Si raccomanda, ove visibile il fumo, di tenere le finestre chiuse.
Tutte le informazioni verranno diffuse mediante il sito istituzionale, le pagine social dell’Ente e del Comando di Polizia Locale, l’app Municipium”. Lo dichiara il Comune di Ciampino in una nota ufficiale diramata sui fatti in corso.

NOTA CONGIUNTA DEI SINDACI DEL TERRITORIO:

In merito all’incendio che nelle prime ore del mattino ha coinvolto l’impianto di stoccaggio e trasferenza rifiuti Ecologica 2000 a Ciampino, la Conferenza dei Sindaci della ASL Roma 6 dirama la seguente nota stampa congiunta:
“Nella mattinata di oggi si è sviluppato un incendio presso l’impianto di stoccaggio e recupero di rifiuti non pericolosi di proprietà di Ecologica 2000, in via Enzo Ferrari a Ciampino, al confine con le frazioni di Cava dei Selci e Santa Maria delle Mole.
Sono tempestivamente intervenuti Vigili del Fuoco, la Polizia Locale di Ciampino e Polizia di Città Metropolitana di Roma Capitale, Polizia di Stato, Polizia Ferroviaria, Tenenza dei Carabinieri di Ciampino e Castel Gandolfo.
Sul posto anche il Pubblico Ministero Dott. Travaglini della Procura di Velletri per le prime disposizioni in materia di attività di indagine, delegata alle forze di polizia presenti.
Dai primi rilievi è emerso che i rifiuti oggetto di combustione sono in particolare ingombranti come materassi e mobilio dismesso.
La nube si è da subito indirizzata verso l’alto, in direzione Ovest/Sud Ovest, sorvolando anche i Comuni limitrofi.
Sul posto sono arrivati anche i tecnici di Asl (Spresal) e ARPA Lazio, i quali stanno installando un rilevatore della qualità dell’aria, i cui primi risultati saranno disponibili dopo 24 ore.
La ASL Roma 6 raccomanda: “laddove è visibile il fumo e l’odore dovesse essere intenso di tenere le finestre chiuse e non uscire da casa a meno che non venga richiesto dagli addetti al soccorso”.
La nube, inoltre, nell’ultima ora, si è notevolmente affievolita.
Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e si concluderanno completamente tra stasera e domani.
Ulteriori aggiornamenti saranno tempestivamente forniti alla cittadinanza”. Conclude la nota dei sindaci.
AGGIORNAMENTI DALLA CONFERENZA DEI SINDACI DELLA ASL ROMA 6:
“In relazione all’incendio divampato questa mattina presso l’impianto gestito da Ecologica 2000, per lo stoccaggio di rifiuti non pericolosi, la ASL Roma 6 ha fornito alcune precisazioni sui comportamenti da seguire nei prossimi giorni.
Nelle prossime ore sarà necessario LADDOVE SIA VISIBILE IL FUMO E L’ODORE DOVESSE ESSERE INTENSO seguire le seguenti precauzioni:
– tenere chiuse porte e finestre;
– limitare gli spostamenti allo stretto necessario;
– lavare con accuratezza frutta e verdura di produzione propria;
– limitare l’utilizzo di impianti di climatizzazione e di trattamento dell’aria in genere, prevedendo in seguito accurata pulizia dei filtri.

Ad avvenuta comunicazione del completamento delle operazioni di spegnimento da parte dei VVF nonché all’acquisizione degli esiti degli accertamenti in corso da parte di ARPA, attraverso le centraline installate, si provvederà a fornire ulteriori misure di precauzione ritenute necessarie ovvero alla revoca di quanto sopra disposto”.

AGGIORNAMENTI DA ARPA LAZIO DEL 30 LUGLIO:

In relazione all’incendio che si è verificato nella mattinata del 29 luglio e che ha coinvolto un impianto di trattamento dei rifiuti nel comune di Ciampino, l’ARPA Lazio ha installato due campionatori ad alto volume, strumenti necessari per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici, PCB e diossine: il primo a breve distanza dall’area interessata dall’incendio ed il secondo ad alcune centinaia di metri in direzione dei Castelli romani.

Nella giornata del 30 Luglio è stato ritirato il primo campione ed è stato trasferito presso il laboratorio per essere analizzato. I risultati saranno diffusi non appena disponibili.

VERIFICA DATI DELLE CENTRALINE DELLA RETE DI MONITORAGGIO

Sono stati analizzati i dati delle stazioni fisse della rete di monitoraggio della qualità dell’aria.

La stazione della rete fissa di monitoraggio più vicina all’impianto è quella denominata “Ciampino” che si trova a circa 1,6 km metri a nord dall’area interessata dall’incendio.

La concentrazione di PM10 del 29 luglio è stata pari a 19 µg/m3, valore ampiamente inferiore al limite giornaliero del PM10 (50 µg/m3) e simile a quello registrato nella giornata di venerdì.

La centralina di Cinecittà (Roma), che si trova a circa 9km a nord-ovest dell’incendio, il 29 luglio ha misurato un valore di PM10 di 18 µg/m3, in linea con quello misurato il giorno precedente e non è stata, quindi, interessata dalle polveri generate dall’evento (nell’area urbana del Comune di Roma in nessuna stazione si sono registrati superamenti del valore limite di PM10).