E’ scomparso Gigi Proietti

Nella notte tra domenica Primo Novembre e lunedì 2 Novembre è morto l'attore romano Gigi Proietti.

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Gigi Proietti

“CIAO GIGI: MARINO TI RICORDA COSI’

“Lo vedo, Ecco Marino … è sempre mejo!”

La città di Marino esprime il suo cordoglio per l’improvvisa scomparsa dell’attore Gigi Proietti alla soglia dei suoi 80 anni che avrebbe compiuto proprio oggi, Giornata della Commemorazione dei Defunti. Data sulla quale lui stesso scherzava dicendo “Che dobbiamo fa? La data è quella che è, il 2 novembre”.

Marino lo ha visto ospite e protagonista di una performance eccezionale nel corso dei festeggiamenti per la 77^ Sagra dell’Uva nel 2001.

Questo lo scritto che ha vergato di suo pugno sul Libro d’Onore del Comune di Marino: Lo vedo, Ecco Marino… è sempre mejo!”.

Il Sindaco Carlo Colizza, il Presidente del Consiglio Comunale Sante Gabriele Narcisi, gli Assessori e i Consiglieri Comunali tutti si stringono attorno alla famiglia e al mondo dello spettacolo per quella che e destinata ad essere ricordata come una delle più grandi uscite di scena del teatro della vita: la scomparsa di GIGI PROIETTI”. Lo rende noto l’Ufficio Stampa del Comune di Marino Laziale.

Proietti: Calabria (FI), “se ne va la Roma più bella”
“Addio ad un talento straordinario, al più grande di tutti.  Ciao Maestro, con te se ne va la Roma più bella. #gigiproietti”. Lo scrive su Twitter la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria.
“ADDIO A GIGI PROIETTI, UNA PAGINA DA SCRIVERE:
“CON MARINO UN LEGAME RICCO DI AMORE, TEATRO E SOLIDARIETÀ

Morire il giorno del suo 80esimo compleanno. L’ultimo colpo di teatro di Gigi Proietti, il più grande attore teatrale della scena romana del secondo Novecento. Senza dubbio tra i più talentuosi attori italiani di sempre. Un Maestro del palcoscenico.

La Città di Marino ha avuto la gioia di incontrarlo varie volte dal vivo.

Non amava il contatto con il pubblico alla fine dello spettacolo. Marcava, anzi, con decisione il confine tra il sipario e la vita. Tra i riflettori accesi e le luci naturali.

Il più delle volte, però, l’anima delle persone –  e tra queste anche quelle dei grandi artisti, che in genere sono anche tra le più complicate da capire –  si celano dietro i gesti di cui nessuno sa o deve sapere niente.

Bene, oggi, in questo giorno tristissimo, ci piace ricordarlo proprio per due di questi piccoli aneddoti, entrambi dei quali hanno a che fare con la nostra Città.

Nell’ottobre del 2001, il lunedì della Sagra dell’Uva, Proietti fu protagonista del sempre attesissimo spettacolo di piazza San Barnaba. Riempì Marino come forse non si era mai vista prima, col pubblico che occupava tutto il corso e su fino a piazza Matteotti.

Gigi portò in scena A me gli occhi   il suo cavallo di battaglia di sempre.

Il caso volle che l’allora assessora alla Cultura, Sandra Piacentini era vicina alla fondazione dedicata a Marzio Tremaglia, scomparso a soli 42 anni nel 2000 e a cui Proietti era molto legato.

Fu così che Gigi decise di omaggiare il suo compianto amico recitando a Marino senza pretendere alcun cachet.

Le altre occasioni che, nell’ultimo ventennio, l’hanno visto a Marino coincidono con eventi benefici organizzati dall’Assohandicap, associazione che sosteneva e alla quale era legato silenziosamente. Senza clamore.

Da grande uomo oltre che da immenso Artista.

Alla famiglia dell’attore e agli amici, le condoglianze sentite di tutti i gruppi della piattaforma civica raccolti attorno a “Una Pagina da Scrivere” di Gabriella De Felice

Gigi Proietti , la cui memoria, il talento, l’ironia, la classe rimarranno per sempre negli occhi e nel cuore di tutti è stato inoltre tra i protagonisti della stagione luminosa nella quale i protagonisti del cinema e del teatro sceglievano ancora Marino e i Castelli Romani come “buen retiro”. Un periodo d’oro per la nostra Città e per il nostro territorio che, anche in onore di queste grandi figure, Marino merita di tornare a vivere.

“Lo vedo, ecco Marino… È sempre mejo!” Scrisse proprio Gigi sul libro d’onore della nostra Città in quella indimenticabile giornata di 19 anni orsono.

Addio, grande Maestro. La tua Arte e i tanti personaggi che hai interpretato continueranno a donarci sorrisi, divertimento, serenità per sempre”. Lo dichiara Gabiella De Felice, portavoce di Una Pagina da Scrivere.

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Simona Marchini e Gigi Proietti

“IL RICORDO DI SIMONA MARCHINI:”GIGI PROIETTI GENIO TOTALE E AMICO IMMENSO. UN PRIVILEGIO AVERLO AVUTO VICINO”

Riceviamo dall’attrice Simona Marchini in esclusiva questo ricordo del grande Gigi Proietti.

La regia dello spettacolo La Mostra di e con Simona Marchini, andato in scena nel recente Settembre Grottaferratese, è stata curata proprio dall’attore romano scomparso ieri.

Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti e tutta l’Amministrazione comunale esprimono immensa gratitudine a Simona Marchini per il dono di pensieri e emozioni così profonde nelle quali tutta la Città di Grottaferrata, di cui proprio Simona Marchini è la migliore ambasciatrice possibile nel mondo del teatro, si rispecchia totalmente, condividendone appieno la commozione e l’affetto per il Maestro Gigi Proietti.

***

Ricordare oggi Gigi Proietti mi commuove profondamente. Dire che era unico come artista e come persona suona scontato e pletorico anche se è la pura verità. Per me era un genio totale come nessun altro. E io ho avuto il privilegio di averlo vicino dal 2011 in poi.

In una serata fra amici mi sentì raccontare in chiave umoristica i lati più curiosi dei miei due matrimoni, uno calabrese e uno napoletano. Si divertì talmente che mi offrì la sua regia sulla storia della mia vita ambientata sullo sfondo della Nuova Pesa, galleria di famiglia fondata nel 1959 da mio padre. Idea luminosa suggerita da Arnaldo Colasanti (critico letterario e caro amico).

Così’ nacque per me l’esperienza più entusiasmante della mia vita artistica. E insieme la scoperta di affinità e cifra umana e etica che ci hanno legati, me e Gigi, in un vincolo meraviglioso di stima e complicità mai interrotta.

Sono felice del microscopico omaggio che sono riuscita con la complicità di Grottaferrata, a dedicargli con lo spettacolo “La Mostra”, vissuto con amore e dedizione e accolto dalla cara città che amo da una vita con affetto e calore.

Gigi è un gigante, un prodigio e un dono per tutti noi e non potrà sparire mai.

Era e resta un uomo e un artista senza confini, eterno.

Grazie Gigi, amico immenso””. Lo rende noto l’Ufficio Stampa del Comune di Grottaferrata.