Euro 2020, le Nazionali favorite e le chance dell’Italia di Mancini

Considerando che anche le migliori 4 terze classificate passeranno alla fase ad eliminazione diretta, è presumibile che tutte le Nazionali favorite saranno protagoniste dagli ottavi di finale in poi.

0
376
roberto_mancini_italia
Roberto Mancini, ct Nazionale di Calcio

Gli Europei sono alle porte ed è tempo di pensare alle potenziali sorprese della massima competizione continentale. Il Belgio, che ha ben figurato negli ultimi anni, si trova in un girone tutt’altro che proibitivo con Russia, Danimarca e Finlandia. L’Olanda, invece, si accompagna ad Austria, Macedonia e Ucraina. La Croazia vice-campione del mondo dovrà affrontare la Repubblica Ceca, la Scozia e la tanto attesa Inghilterra, che ai grandi appuntamenti ha spesso lasciato a desiderare. La Spagna, che ha fatto male agli ultimi Europei e ai Mondiali del 2018, vede la Svezia inserita nel proprio raggruppamento insieme a Polonia e Slovacchia. Occhio al girone F, un vero e proprio gruppo di ferro con Germania, Francia e Portogallo insieme alla più modesta Ungheria.

Considerando che anche le migliori 4 terze classificate passeranno alla fase ad eliminazione diretta, è presumibile che tutte le Nazionali favorite saranno protagoniste dagli ottavi di finale in poi. Di certo, Belgio e Francia, che occupano attualmente le prime 2 posizioni del ranking FIFA, sono le compagini con le maggiori chance di arrivare fino in fondo. La Germania è piuttosto criptica e la Spagna non è più quella di 10 anni fa, nonostante il ricambio generazionale.

Difficile un nuovo exploit del Portogallo campione in carica: d’altro canto, lo stesso Cristiano Ronaldo ha perso un po’ di smalto negli ultimi anni e con la maglia della Juventus è stato poco decisivo in campo internazionale. Nel 2016 l’ex Pallone d’oro fu peraltro messo fuori dai giochi nella finale dell’Europeo poi vinto, a causa di un infortunio patito a inizio partita.

Svizzera, Turchia e Galles non si presentano invece come avversarie particolarmente degne di nota, ma rappresenteranno gli ostacoli della nostra Italia per la qualificazione agli ottavi. Gli azzurri hanno un vantaggio non indifferente: disputeranno infatti tutte e 3 le partite del girone in casa, a Roma. La Svizzera, presente anche nel girone di qualificazione dell’Italia ai Mondiali, conta diversi volti noti della Serie A, ma è molto poco continua. Anche la Turchia di Calhanoglu arranca, mentre il Galles di Bale, giunto in semifinale 4 anni fa, può essere insidioso, a dispetto della scarsissima esperienza in questo tipo di competizioni. Insomma, i ragazzi di Mancini sono i favoriti del loro girone, ma non dovranno comunque sottovalutare nessuna squadra.

Le possibilità per fare bene non mancano di certo a questa Italia, anche se saranno pochi i giocatori provenienti dall’Inter. Stando alle scommesse sul campionato di serie a i nerazzurri sono i principali candidati alla vittoria dello scudetto, ma a parte Barella hanno ben poco da offrire dalle parti di Coverciano. Seppur priva di veri e propri elementi di spicco internazionale, la rosa azzurra è coesa e ha trovato la quadratura del gioco nel corso della gestione dell’attuale ct. Donnarumma è ormai una garanzia tra i pali, mentre la difesa conterà per l’ultima volta sulla coppia di centrali composta da Bonucci e Chiellini. In generale, gli abbinamenti di titolari e riserve sono già chiari in tutti i ruoli, in alcuni dei quali il mister non ha nemmeno individuato delle specifiche preferenze, ma si limita a far ruotare i suoi. Basti pensare alle continue staffette tra Belotti e Immobile. Non ci sarà Zaniolo, che non farà in tempo a recuperare la forma più adatta dopo la seconda rottura del crociato. Per il resto, non ci sono alibi.