“Quale Europa vogliamo trovare dopo le elezioni dei prossimi 8 e 9 Giugno? Una Europa che vuole sentire solamente i vari leader che sgomitano per apparire più grintosi e che mostrano i muscoli, tanto loro poi in guerra non ci vanno, o una Europa che vuole ascoltare chi cerca di trovare una via di pace che comunque avrà i suoi costi, ma certamente sempre meno del continuare a sparare? Noi siamo del giudizio che serva una Unione Europea che punti sulla pace e sulla tutela dei cittadini, visto e considerato che certamente non possiamo proseguire ad alimentare l’industria bellica, che produce solo dolore, morte, distruzione e odio. La politica deve trovare una soluzione condivisa e diplomatica, altrimenti perchè si deve andare a votare. Lo capiscano anche i candidati alle elezioni europee: bisogna ritrovare la voglia di cambiare questa terribile realtà che accompagna le nostre giornate, una soluzione di pace e rispetto dei diritti è ancora possibile. Basta crederci. E il Partito Democratico sta lavorando in questa direzione: i prossimi 8 e 9 giugno dateci fiducia, per una Europa realmente solidale, forte e pacifica”.
Così, in una nota, il segretario del Pd Marino circolo Bruno Astorre
