“Questa mattina, anche la giornalista del Messaggero Chiara Rai, ha raccontato del cartello piazzato in bella vista sul lungolago con su scritto “Attenzione pericolo di morte che fa riferimento a due ordinanze del 2013 e del 2021 sottolineando come “il pericolo della presenza di ordigni bellici si conosce da almeno 11 anni ma il segnale di pericolo, inequivocabile nella sua interpretazione, è stato messo pochi giorni fa”.
Siamo i primi a chiedere sicurezza per i residenti e i tanti turisti che in questo periodo iniziano a frequentare le rive del lago, per questo ci chiediamo perchè l’amministrazione comunale si sia accorta solo adesso della necessità di bonificare il territorio.
L’assessore alle attività produttive Tiziano Mariani ha risposto che la segnaletica è stata istallata per precauzione in attesa di una “bonifica più generale dell’area”. Siamo d’accordo e promuoveremo sempre la prevenzione nell’interesse di tutti.
La domanda che ci facciamo però è questa: perchè sembra che alcuni problemi emergano sempre nell’immediato inizio della stagione turistica?”. Così in una nota il Circolo di Fratelli d’Italia di Castel Gandolfo.
