La giuria di “Alice nella città” – sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni – ,composta da 27 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e presieduta dai direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, ha consegnato il Premio come miglior film del concorso Young/Adult a Kicks, opera prima del regista americano Justin Tipping. Un film sulla storia di un quindicenne, Brandon (Jahking Guillory), che sogna un paio di nuovissime scarpe, le Air Jordans: appena riesce a mettervi le mani, però, gli vengono rubate da una gang di zona, e insieme ai suoi amici dovrà affrontare una pericolosa missione attraverso Okland per riaverle. La motivazione della giuria è stata: «Per la realtà feroce messa in luce da un continuo e potente scambio tra immagini e suono, che eleva la tragica e violenta condizione delle periferie a personale odissea urbana del giovane Brandon. Il film sorprende per la propria originalità, facendo riflettere sulla futilità della violenza e sull’orrore che inevitabilmente scatena se applicata». Il premio Taodue Camera d’Oro per la miglior opera prima o seconda, invece, è stato assegnato a Little Wing della regista finlandese Selma Vilhunen. La pellicola, con Linnea Skog e Paula Vesala, narra la storia di Varpu, una ragazza di 12 anni che è in rapida crescita verso l’età adulta e di sua madre Siru che non vuole crescere. Varpu vive con la madre e non ha mai conosciuto suo padre. Una notte ne ha abbastanza dei suoi compagni di equitazione e di sua madre, e decide quindi di rubare una macchina e guidare verso Nord alla ricerca di suo padre, di cui conosce solo il nome. Ma suo padre non è esattamente quello che si aspetta. La motivazione espressa dalla giuria per la vittoria di questo film è stata: «Per la straordinaria capacità di raccontare un viaggio di formazione spiazzante, in cui i rapporti tra genitori e figli apparentemente si ribaltano; e per la capacità di emozionare grazie alle strade parallele cui ti costringono la vita e l’arte quando ti attraversano». La giuria che ha consegnato il Premio Camera d’Oro Taodue è presieduta dall’attore Matt Dillon e composta dalla produttrice Camilla Nesbitt, l’attrice Anna Foglietta, il regista Gabriele Mainetti, il regista Claudio Giovannesi e gli sceneggiatori Giordano Meacci e Francesca Serafini. La Nesbitt, amministratore delegato di Taodue, ha dichiarato: «Anche quest’anno la giuria del Premio Taodue Camera d’Oro ha individuato un film e un’autrice che incarnano al meglio la nostra idea di un cinema che sappia coniugare verità ed emozione. Little Wing, con delicatezza e insieme profondità, esplora le psicologie di personaggi che lasciano una traccia nello spettatore: grazie ancora ai giurati e al presidente della giuria Matt Dillon per aver saputo indicare una proposta di così alta qualità».