“Non capiamo le perplessità mosse dal Pd di Ciampino in merito ai progetti di rigenerazione urbana promossi dalla Giunta Ballico. Partiamo col dire che troviamo curioso che l’incontro organizzato nei giorni scorsi, da esponenti della sinistra locale, sia stato chiamato “Rigenerazione urbana, facciamo chiarezza”, come se ci fosse qualcosa di poco chiaro. I lavori di riqualificazione proposti dal Comune si basano su quanto scritto nella Deliberazione di Giunta n. 125 del 2020, atto pubblico consultabile sul sito del Comune di Ciampino.
Questi progetti, venuti meno a causa della caduta dell’amministrazione, avrebbero cambiato il volto della città, riqualificando strade e trasformando aree pubbliche nell’interesse esclusivo della comunità di Ciampino. Come, ad esempio, il progetto riguardante l’Igdo, un edificio storico per decenni in stato di abbandono, che sarebbe diventato non solo la nuova sede del Comune di Ciampino, ma il cuore della vita politica, sociale e amministrativa della città, grazie agli 8mila metri di superficie (sui 27mila totali) ceduti dalla attuale proprietà alla collettività. In ogni caso va sottolineata la bontà della deliberazione suindicata, verso la quale la Regione Lazio ha già avuto modo di esprimere il proprio apprezzamento.
Oggi prendiamo comunque atto, con piacere, che il Pd di Ciampino ha deciso di partecipare al dibattito riguardante l’applicazione della Legge regionale sulla rigenerazione urbana nel Lazio. Lo fa con oltre un anno di ritardo, ma del resto meglio tardi che mai.
Forza Italia – lo ribadiamo con convinzione – sostiene l’operato del Sindaco Daniela Ballico, una persona seria che si è sempre mossa nell’interesse dei cittadini di Ciampino”. Così in una nota il Consigliere Regionale di Forza Italia Fabio Capolei e Gian Massimo Di Fabio, già capogruppo azzurro al Consiglio Comunale di Ciampino.
