Henri Cartier-Bresson, tra i più grandi fotografi del secolo scorso, diceva che fotografare è un modo di vivere e che quando si scatta una fotografia la testa, l’occhio e il cuore si allineano. E di cuore Gabriel Raducan nei suoi scatti ne mette tanto, come dimostra anche il primo premio vinto ieri da lui nella prima edizione della FotoMaratona dei Castelli Romani. Con un bellissimo scatto realizzato al tramonto che immortala i pannelli del ciclo dantesco del Maestro Benedetto Robazza, Gabriel Raducan in un’affollata Sala delle Armi del Palazzo Sforza Cesarini di Genzano di Roma ha ritirato il primo premio della categoria Patrimonio storico, artistico e archeologico dei Castelli Romani. E un’altra sua opera che ritrae un prato di ciclamini nello splendido patrimonio boschivo roccapriorese è stata inserita tra le 40 finaliste. “Ogni fotografia di Gabriel cela un’emozione, un ricordo e una scoperta. Con i suoi scatti riesce a cogliere un punto di vista nuovo e a cristallizzare un tratto caratteristico della nostra splendida Rocca Priora, che sia un tramonto, un vicolo o un sentiero dei nostri boschi. A lui i complimenti e i ringraziamenti di tutta l’Amministrazione Comunale, poiché le sue opere ci aiutano a promuovere e a raccontare le bellezze della nostra città”.
