Francesca De Vito attacca Zingaretti sulla “politica delle contraddizioni”

"Presentai a suo tempo una interrogazione, https://www.facebook.com/DeVitoLazio/posts/2799666786961155 che venne giudicata inopportuna dal mio gruppo e che fu una delle cause della perdita della mia vicepresidenza e del mio conseguente allontanamento da loro, ma che oggi più mai ritengo torni di moda poiché, caro Presidente, delle due l’una…. o si combattono e ci si marcia contro o si finanziano....e della seconda, qualcuno dovrà risponderne in aula". Lo rende noto l'Onorevole De Vito, consigliere regionale del Lazio

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“LA POLITICA DELLE CONTRADDIZIONI
Caro Presidente Nicola Zingaretti,
anche se avrei voluto vedervi tutti a manifestare contro il rincaro della vita e delle bollette e continuando a trovare molto “anomala” la dinamica di quanto avvenuto la scorsa settimana, ritengo comunque giusto e doveroso scendere in piazza al fianco della #CGIL per l’attacco alla loro sede.
Al contempo però, se si marcia contro la nuova deriva fascista e tutte le varie associazioni o gruppi politici, ritengo pazzesco che proprio la sua Regione, attraverso il bando di Lazio Crea destinato alle associazioni culturali, li abbia sostenuti con 9mila euro malgrado io più volte abbia segnalato l’anomalia.
Questi https://www.federazione-it.org/sedi-locali/foro753-roma sono uno dei tanti che, nascosti nel mondo sociale e culturale, all’occorrenza possono anche servire per distogliere le attenzioni dei media quando le manifestazioni sono troppo “scomode” per il Governo ed il Potere Sovrano “occulto”….
In un mondo libero e democratico ognuno espone il proprio pensiero e le proprie convinzioni politiche e non solo come vuole, nella speranza che restino nei limiti delle esternazioni pacifiche, ma quello che ritengo surreale, è che la “sua” amministrazione li aiuti economicamente in questo loro percorso che ieri, mi sembra, abbiate giustamente e duramente criticato.
Presentai a suo tempo una interrogazione, https://www.facebook.com/DeVitoLazio/posts/2799666786961155 che venne giudicata inopportuna dal mio gruppo e che fu una delle cause della perdita della mia vicepresidenza e del mio conseguente allontanamento da loro, ma che oggi più mai ritengo torni di moda poiché, caro Presidente, delle due l’una…. o si combattono e ci si marcia contro o si finanziano….e della seconda, qualcuno dovrà risponderne in aula”. Lo rende noto l’Onorevole De Vito, consigliere regionale del Lazio