“Sui 4 appartamenti di via Rossano Calabro che devono essere destinati ad housing sociale e dei quali si è tornato a parlare in questi giorni in seguito ad un atto dell’amministrazione commissariale di Grottaferrata, ci sono due considerazioni da fare”, dice Francesca Maria Passini, promotrice – insieme a Fabrizio Mari – della lista “Grottaferrata al Centro”.
“La prima è di metodo. Tutti i nodi della conduzione da “cerchio magico” della precedente Amministrazione comunale, giustamente sfiduciata in autunno, stanno venendo al pettine. Più e più volte ho chiesto, abbiamo chiesto, al sindaco di relazionare anche in Consiglio su quali fossero i programmi su questi alloggi, destinati al sociale e potenzialmente preziosissimi. Mai ci è stata data risposta. L’atto commissariale lascia chiaramente intendere che invece ci fosse un percorso in atto e che fossero state già prese delle decisioni che tutti noi ed i cittadini ignoravamo. Tipico di quella Amministrazione”.
“La considerazione di merito, non conoscendo i dettagli su cosa realmente stia accadendo e su cosa sia stato deciso, è che appare inaccettabile la svendita – se confermata – di questi appartamenti la cui destinazione sociale, al pari dell’ex Bazzica (ma è altra storia sulla quale tornerò), è dichiarata. Chi ha preso decisioni in merito deve assumersi l’onere di spiegarle ai cittadini”, conclude Passini.
