L’Amministrazione Comunale di Frascati celebra il 70° Anniversario del 25 Aprile 1945, Giorno della Liberazione dall’occupazione nazi-fascista e della Riunificazione d’Italia, che per la nazione divenne una data fondamentale e imprescindibile, da onorare ogni anno. Il 25 aprile del ’45 si concluse la Guerra di Liberazione, iniziata l’8 Settembre del 1943, una data che per la Città di Frascati ha un alto valore civile, perché vide il sacrificio di tanti cittadini. Dopo 18 mesi di guerra partigiana, che vide il coinvolgimento di tutte le forze politiche convergere verso un unico obiettivo, il 25 aprile fu sancita la completa liberazione dall’occupazione nazista, la fine della dittatura fascista, la fine della divisione nazionale del Paese.
Come ha detto il Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini, uno dei più amati della storia d’Italia, «il 25 Aprile ha segnato la rinascita del nostro Paese e la riconquista dei valori fondamentali della libertà, della democrazia e della pace, dopo il difficile periodo bellico». Per il Presidente Giorgio Napolitano la Guerra di Liberazione «non fu ascrivibile ad un solo ideale politico, ma al contrario alla voglia di un’intera Nazione di tornare libera e in possesso del proprio destino, attraverso la passione di un movimento che fu popolare, collettivo, contadino e cittadino allo stesso tempo, e che condusse alla riunificazione dell’Italia».
«È di fondamentale importanza celebrare il 25 Aprile del 1945, per trasmettere alle nuove generazioni di italiani, a quanti lo sono diventati e a quanti aspirano a diventarlo, i valori fondativi della Repubblica Italiana, i sacrifici affrontati dai nostri padri, gli atti di eroismo, come quelli di martirio – dichiara il Sindaco di Frascati Alessandro Spalletta -. E la gioia naturalmente della libertà ritrovata. La parola “liberazione”, che si accompagna alla parola “resistenza”, ha confini ampi e 70 anni fa per gli italiani aveva un significato ben preciso: scrollarsi di dosso il giogo dell’oppressione nazi-fascista e della dittatura. Oggi per tanti italiani significa invece liberazione dalla povertà, dalla mancanza di lavoro, dall’impossibilità di vivere con dignità la propria vita. Ma anche liberazione dalla corruzione, che per anni ha messo a dura prova tanti onesti imprenditori. E ampliando i confini nazionali significa anche liberazione dalle schiavitù del Terzo Millennio, che approfittano di guerre e carestie per organizzare e lucrare sulle rotte dei migranti».
Il programma delle celebrazioni del 70° Anniversario si è aperto venerdì 24 aprile 2015 alle ore 17 nella Sala degli Specchi di Palazzo Marconi con la presentazione del libro di Italo Arcuri «Il corpo di Matteotti», promosso in collaborazione con l’Associazione Frascati Poesia. Introduce la Consigliera delegata alla Cultura e al Turismo Francesca Neroni. Coordina Arnaldo Colasanti alla presenza dell’autore.
Sabato 25 aprile 2015 alle ore 10 nella Basilica Cattedrale di San Pietro Apostolo si terrà la Santa Messa, che sarà officiata da S. E. Mons. Raffaello Martinelli, Vescovo di Frascati. Al termine della funzione il corteo istituzionale con le autorità civili, militari e dell’associazionismo procederà per le principali vie e piazze del centro storico, accompagnato dal Classico Concerto Bandistico “Città di Frascati”, diretto dal Maestro Giuseppe Cimini, terminando al Monumento ai Caduti di Piazza Marconi, dove sarà deposta una corona di alloro.
