Domenica 28 luglio 2013 alle ore 21 in Piazza San Pietro Frascati celebra il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi con un concerto sinfonico inedito, eseguito dal classico concerto “Augusto Panizza” Città di Frascati, diretto dal M° Giuseppe Cimini. Si tratta di un evento musicale rilevante che vuole festeggiare un doppio anniversario, quello appunto verdiano, in ricordo del musicista e compositore di Busseto, e quello del 40° anniversario di direzione del Maestro Cimini. Per l’occasione è stato scelto un ricco programma musicale che il Classico Concerto “Augusto Panizza” Città di Frascati eseguirà con professionalità e maestria e che prevede di Giuseppe Verdi la Sinfonia del “Nabucco”, la Marcia da “L’Aida”, il Preludio e il Brindisi da “La Traviata”. Saranno eseguiti inoltre alcuni brani tratti da “La Carmen” di Bizet, “Casta Diva” da “La Norma” di Bellini, il “Danubio Blu” di Strauss e la “Rapsodia Napoletana” di Cristiano.
«Abbiamo voluto realizzare nello straordinario contesto di Piazza San Pietro, ricco di storia e cuore della nostra Frascati, un grande e spettacolare concerto che celebra e festeggia due anniversari contemporaneamente: il Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e il Quarantennale del M° Giuseppe Cimini, con cui il complesso bandistico Città di Frascati ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza alla guida – dichiarano il Sindaco Stefano Di Tommaso e l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua -. Il Classico Concerto “Augusto Panizza” Città di Frascati fu costituito sul finire del 1800, dal Maestro Augusto Panizza, che nacque a Roma nel 1865 e che morì a Frascati nel 1919. Nel periodo che comprende i due conflitti mondiali, nonostante le avversità di tutti i complessi bandistici, ebbe la forza di ricostituirsi sotto la guida del Maestro Guido Gentili, nato a Frascati nel 1885, dove morì nel 1963. Il complesso rimase in attività fino al 1973, quando ne ha assunto la direzione l’attuale Maestro Giuseppe Cimini, prendendo il nome di Classico Concerto Bandistico con un attivo di 55-60 concerti all’anno».
Per tutto il 2013 si festeggia in Italia il Bicentenario della nascita di Giuseppe Fortunino Francesco Verdi, uno dei più celebri compositori italiani, definito musicista patriottico e popolare. Nato a Roncole di Busseto il 10 ottobre del 1813 con il suo melodramma al contrario dei suoi predecessori (Donizetti, Bellini, etc.), Verdi riuscì ad essere popolare, pur essendo le sue composizioni di elevata qualità artistica. Tra le più famose opere la trilogia: Il Rigoletto, il Trovatore, la Traviata. Il maestro contribuì a divulgare il sentimento dell’Unita d’Italia, inserendo nei suoi cori concetti che ispiravano all’Unità Nazionale. L’apice del patriottismo di Verdi si ritrova nel coro ebraico nel “Nabucco” – titolo originale Nabucodonosor -, il noto “Va pensiero”, canto degli Ebrei deportati in Babilonia, che nelle intenzioni del compositore simula il grido dei rivoluzionari del ‘48 contro gli occupanti austriaci, divulgatosi velocemente in tutta la penisola. Verdi partecipò, anche, in veste di deputato nel Parlamento dell’ Italia appena unita dal 1861 al 1865.