Venerdì scorso (9 febbraio ndr), nella mattinata, il Comandante dei Carabinieri di Frascati Andrea Raponi ed alcuni suoi uomini hanno parlato alle classi di tutti gli indirizzi del liceo salesiano. I giovani hanno sperimentato la vicinanza dei Carabinieri e la loro importanza. Iniziative come queste, recepite da Villa Sora, attenta alla sicurezza ma sopratutto alla educazione preventiva, propongono modelli positivi, costruiscono il futuro del nostro tessuto sociale e del nostro stare insieme in modo civile, fanno percepire le istituzioni in modo diverso ed educano a valori altissimi come quelli incarnati dall’Arma dei Carabinieri. Sono state ore di dialogo informale, partecipato, diretto, efficace e vicino alla sensibilità degli adolescenti della storica scuola di don Bosco. I carabinieri hanno parlato di educazione alla legalità ma sopratutto di prevenzione, parola tanto cara alla famiglia salesiana. I ragazzi hanno interagito continuamente su temi come quelli dell’abuso di alcol e delle conseguenze legali della detenzione e dello spaccio di droghe e delle possibili ripercussioni di qualsiasi sanzione amministrativa sul futuro personale di ciascuno, anche al livello lavorativo e di carriera. Il Capitano e i suoi uomini hanno spiegato ai ragazzi l’universo dell’arma dei carabinieri, il funzionamento dei diversi nuclei, dai reparti speciali a quelli dedicati alla tutela del patrimonio artistico e ambientale, a quelli scientifici. Un fascino antico, quello delle fiamme d’argento, ha avvolto l’ambiente di Villa Sora e i suoi ragazzi, il successo dell’incontro al livello emotivo è stato tangibile sin dai primi momenti. Da sempre Villa Sora educa con il suo territorio e con la collaborazione delle istituzioni, consapevole che il futuro si costruisce insieme, passo dopo passo.
