Fratelli d’Italia si esprime sul nuovo cimitero di Albano Laziale

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Palazzo Savelli
Il palazzo comunale di Albano Laziale
Palazzo Savelli
Il palazzo comunale di Albano Laziale

A poche ore dal consiglio comunale di Albano Laziale che si occuperà tra gli altri del nuovo cimitero di Albano Laziale abbiamo chiesto ai dirigenti e militanti del locale circolo “Goffredo Mameli” di Albano Laziale la loro posizione in merito:

L’amministrazione comunale di Albano sostiene che l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP), ha dato loro ragione ravvisando irregolarità sulle procedure avviate dalla precedente giunta di centrodestra in merito alla costruzione del nuovo cimitero: cosa risponde in merito Fratelli d’Italia?

“Fratelli d’Italia ha risposto con i fatti, richiedendo solo in questi primi mesi del 2014, la convocazione di due consigli comunali per discutere del problema cimitero, lo abbiamo fatto insieme a tutta l’opposizione, inoltre abbiamo, in tempi non sospetti, sollecitato l’amministrazione con interrogazioni e mozioni sul tema. La risposta dell’amministrazione ovviamente e’ stata il silenzio piu’ totale e l’assenza di 15 consiglieri di maggioranza compreso il sindaco, al consiglio comunale del 6 febbraio sul problema cimiteriale. Fratelli d’Italia e la cittadinanza sono stanchi di scuse, dopo 4 anni se ci sono delle criticità sul contratto di appalto, queste dovevano essere superate con la responsabilità che alla maggioranza gli compete, la verità alla fine è che i cittadini di Albano, Pavona e Cecchina non sanno dove portare i loro defunti”.

Perchè secondo voi allora ci sono stati tutti questi ritardi e Albano di fatto non ha ancora uno spazio adeguato ove seppellire i propri cittadini defunti? Cosa secondo voi si dovrebbe fare ora per avviare al più presto i lavori del nuovo cimitero? Le criticità riscontrate dall’AVCP sul contratto di appalto sono ovviamente delle criticità che esistevano già nel 2010, quando si è insediato il sindaco, ma perchè hanno chiesto alla ditta aggiudicatrice di presentare i progetti e andare avanti con l’appalto per 4 anni?

Perchè nel 2011 con toni trionfalistici il sindaco e parte della sua maggioranza sostenavano che l’opera pubblica del cimitero sarebbe partita? Perchè già nel 2011 l’assessore ai lavori pubblici e il sindaco tramite manifesti e dichiarazioni documentate, sostenevano che i problemi procedurali erano stati risolti, grazie al loro intervento, tanto da prefigurare che il cimitero era prossimo alla realizzazione? Le risposte ce le deve dare l’assessore ai lavori pubblici e il sindaco, sono 4 anni che le aspettiamo! Per Fratelli d’Italia la soluzione è quella di superare le criticità contrattuali in accordo con la ditta aggiudicatrice e andare avanti con la realizzazione, non ricominciare tutto, come voci fuoriuscite dalla maggioranza sembrerebbero auspicare. Questo sarebbe un danno per la città e agire da irresponsabili.