Gal, 4 milioni di Euro per il Terre di Pre.Gio. dei Monti Prenestini e Valle del Giovenzano

“Terre di Pre.Gio.”, 4 milioni di € di finanziamenti dal Gruppo di Azione Locale per lo sviluppo Valorizzazione del territorio dei Monti Prenestini e della Valle del Giovenzano, recupero degli spazi abbandonati e riqualificazione di strutture, progetti di ricerca e studio delle biodiversità locali, promozione delle eccellenze del territorio, aumento dell’offerta dei servizi a disposizione della popolazione residente e sostegno allo sviluppo e alla diversificazione delle aziende agricole.

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“Terre di Pre.Gio.”, 4 milioni di € di finanziamenti dal Gruppo di Azione Locale per lo sviluppo Valorizzazione del territorio dei Monti Prenestini e della Valle del Giovenzano, recupero degli spazi abbandonati e riqualificazione di strutture, progetti di ricerca e studio
delle biodiversità locali, promozione delle eccellenze del territorio, aumento dell’offerta dei servizi a disposizione della popolazione residente e sostegno allo sviluppo e alla diversificazione delle aziende agricole.

Con questi ambiziosi obiettivi il GAL “Terre di Pre.Gio.” ha sostenuto finanziariamente negli ultimi anni progetti proposti dalle imprese locali e dagli 11 Comuni soci (Capranica Prenestina, Cave, Cerreto Laziale, Ciciliano, Genazzano, Gerano, Olevano Romano, Pisoniano, Sambuci, San Vito Romano e Saracinesco) che ne hanno sposato la vision. Con 24 progetti finanziati per un investimento complessivo di oltre 3,3 milioni di euro in favore dei beneficiari pubblici, il Gal “Terre di Pre.Gio.” ha contribuito a determinare importanti novità per il territorio.

Il ripristino e la riqualificazione delle nostre aree naturali, sia urbane che extraurbane, sono stati tra i cardini dell’azione del Gal a tutela della biodiversità, dei sistemi agrari e del valore del paesaggio.

Tra le varie opere in fase di completamento vi sono il
miglioramento della fruibilità di diverse aree verdi
comunali, la riqualificazione di parchi pubblici, la nascita
di strutture polifunzionali per attività ludiche e ricreative,
il rifacimento di impianti sportivi, la creazione di percorsi
turistici all’interno dei centri storici, la realizzazione di
nuovi luoghi per l’accoglienza turistica e la messa in
sicurezza e allestimento di nuova segnaletica per la
fruizione di sentieri e aree naturali.
Quando tutti gli interventi saranno portati a termine il
territorio sarà in grado di accogliere in modo più efficace
le persone che vorranno vivere e scoprire le “Terre di
Pre.Gio.”: aree camper, agricampeggi, agriturismi,
ognuno di questi tasselli contribuirà ad arricchire l’offerta
turistica del nostro territorio, contribuendo ad attrarre
nuove tipologie di visitatori.
A difesa degli ecosistemi e dei paesaggi rurali, il GAL ha
finanziato, inoltre, tre ambiziosi progetti pluriennali di
studio e ricerca, che riguardano altrettanti prodotti
rappresentativi della tradizione: castagna, olio e vino.
La castanicoltura è stata per secoli al centro della vita
quotidiana nell’area prenestina e oggi, da questi boschi
secolari, nascono due prodotti di qualità parte della
storia delle comunità locali: il “Marrone” di Cave, e la
“Mosciarella” di Capranica Prenestina. Dalle nostre
colline proviene, inoltre, la Rosciola, antica cultivar che
ha un ruolo decisivo nel custodire l’attuale paesaggio
agrario e da cui si ricava l’omonimo l’olio monovarietale.
Quello vitivinicolo è, infine, tra i settori più competitivi e
promettenti di tutto l’areale, nel quale si producono vini
di grande valore; come il Cesanese, un rosso di lunga
tradizione.
Grazie a questo programma di indagini, nate dalla
collaborazione tra Comuni, Università e Istituti di ricerca
nazionali (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto
per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo,
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi
dell’economia agraria – Centro di Ricerca per la
Viticoltura, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e
l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, Università degli
Studi della Tuscia) sarà possibile tutelare e far
conoscere questo grande patrimonio di biodiversità
agraria che sta alla base di molte tradizionali realtà e
che oggi può rappresentare la base per lo sviluppo di
una nuova economia, sempre più inclusiva e rispettosa
dell’ambiente.
L’azione del GAL si è rivolta anche alle aziende
agricole, sostenendo numerosi progetti imprenditoriali
con oltre 800.000 € di finanziamenti erogati in favore di
imprenditori locali, a fronte di un investimento
complessivo di oltre 1,3 milioni di euro di investimento; i
beneficiari hanno potuto, così, avviare progetti di
diversificazione in senso turistico delle proprie realtà
produttive, che porteranno a un considerevole
ampliamento dell’offerta dei servizi sul territorio e a un
maggior raggio d’azione delle aziende stesse.
Un supporto fondamentale a sostegno del “tessuto”
privato che rappresenta ossigeno per le piccole e grandi
realtà che hanno sposato la strategia promossa dal GAL
“Terre di Pre.Gio.”, basata su un turismo sempre più
accogliente e sostenibile, con un occhio al passato delle
tradizioni e uno al futuro delle aspirazioni che le
comunità locali, con caparbietà, perseguono
quotidianamente