I videogiochi rappresentano una passione senza confini. Hanno infatti il potere di catturare l’attenzione e l’immaginazione di milioni di italiani, e rappresentano sicuramente una delle forme di intrattenimento videoludico più gettonate nel nostro Paese. Spesso, però, i videogames spingono gli appassionati verso l’isolamento domestico, ma si tratta di una conseguenza che è possibile abbattere o quantomeno limitare: tutto parte dalla propria forza di volontà, e dalla consapevolezza che si può giocare ai videogames anche fuori casa.
Giocare ai videogiochi fuori casa: le opzioni
La portabilità è, chiaramente, un elemento essenziale per trasformare il gaming in un hobby fruibile anche al di fuori delle quattro mura domestiche. In tal caso bisogna, per prima cosa, citare alcune console portatili di ultima generazione come il ben noto Nintendo Switch. Device come questo hanno abbattuto la vecchia barriera che separava le console domestiche dalla possibilità di usarle anche all’esterno, ripercorrendo la medesima strada proposta da dispositivi di vecchia generazione come il Game Boy o l’Atari.
Un secondo alleato del gaming “in trasferta” è lo smartphone, che oramai può essere equiparato ad una console a tutti gli effetti, specialmente se parliamo dei modelli di fascia alta. I telefonini di ultima generazione consentono di giocare a tantissime app gaming scaricabili dagli store ufficiali, da Android fino all’App Store di iOS. Non solo app, perché con gli smartphone si può giocare tramitebrowser game, come nel caso di Betway Casino Online o di portali simili, prendendo in analisi la nicchia gambling, altrimenti basta pensare ai nuovi giochi sulla piattaforma Netflix. Il tutto senza dover effettuare il download di nessun software, anche se ovviamente viene richiesta la presenza di una connessione a Internet sul telefono.
Volendo è possibile giocare su un laptop gaming, dato che può essere portato in giro senza grosse difficoltà. In questo caso, però, emerge l’esigenza di trovare un luogo adatto per divertirsi con i videogiochi, rimanendo come sempre all’esterno della propria abitazione.
Dove andare a giocare con i videogames?
Le caffetterie sono dei luoghi perfetti per giocare ai videogiochi, e per l’utilizzo del portatile. Non a caso, vengono sfruttate al massimo anche dagli smart workers e da chi lavora a distanza, come i nomadi digitali. In questa analisi sulle caffetterie indipendenti è possibile trovare una lista delle più famose, ma ogni città e ogni quartiere ne ospita altre. In sintesi, non sarà affatto difficile trovare un luogo dove sistemare il portatile e rilassarsi, tra una tazzina e una brioche. L’importante, però, è che sia presente il WiFi.
Anche gli spazi di co-working sono un’ottima soluzione, sebbene siano frequentati nella maggior parte dei casi da veri professionisti del gaming development. E non potremmo poi non menzionare le fiere cittadine, che alle volte allestiscono dei veri e propri stand per cimentarsi con i videogiochi, dalle console di ultima generazione ai cabinet vintage. Inoltre, le tecnologie stanno aumentando le opzioni a disposizione dei player che desiderano uscire di casa, come la realtà virtuale applicata ad attività e sport come il softair o il paintball. In questo modo è possibile unire la propria passione per i videogames all’attività fisica e alla socialità, frequentando persone e stringendo amicizie.
