Meta Magazine in collaborazione con l’Associazione di Cultura Istriana, Fiumana e Dalmata del Lazio e l’Archivio Museo Storico di Fiume di Roma, con il patrocinio del Comune di Albano Laziale, in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle Foibe e dell’Esodo degli Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia, organizza un progetto rivolto agli studenti delle scuole superiori dei Castelli Romani dal titolo: Giorno del Ricordo: Le Scuole ricordano le vittime delle Foibe e gli Esuli Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia.
Il progetto, a cui hanno aderito il Liceo Classico Ugo Foscolo, l’Istituto Leonardo Murialdo e l’Istituto Tecnico Antonio Gramsci di Albano, è strutturato su due convegni di approfondimento storico ed istituzionale, che si terranno nei giorni 30 Gennaio e 2 Febbraio 2017 presso la Sala Nobile di Palazzo Savelli in Albano, dalle ore 10:00 alle ore 12:00.
Interverranno in qualità di relatori nei due appuntamenti: il Dott. Marino Micich, Presidente dell’Associazione di Cultura Istriana, Fiumana e Dalmata del Lazio, il Sig. Claudio Smareglia, esule di Pola che porterà la testimonianza diretta di chi ha vissuto l’esperienza dell’esodo, nella giornata del 30 Gennaio. Mentre nella giornata conclusiva del 2 Febbraio, ospiti dell’iniziativa saranno l’On. Roberto Menia, primo firmatario e promotore della legge istitutiva del Giorno del Ricordo, e due tra gli ultimi Presidenti della Camera dei Deputati: l’On. Luciano Violante e l’On. Gianfranco Fini.
“Siamo giunti alla terza edizione di quello che per noi non è solo un progetto – dichiara l’Editore di Meta Magazine Andrea Titti – ma un segno distintivo dello spirito e dell’azione della nostra testata giornalistica, attenta alla memoria, ma con lo sguardo rivolto al futuro, in un rapporto stretto con il mondo dei giovani. Quest’anno con le prestigiose presenze dei Presidenti Fini e Violante, oltre che quella ormai consueta dell’On. Menia, intendiamo proporre agli studenti uno dei momenti più importanti del percorso che ha portato il Parlamento ad approvare, quasi all’unanimità, la legge sul Giorno del Ricordo. Nel Marzo del 1998 infatti, si tenne a Trieste un convegno che vide gli stessi protagonisti presenti ad Albano, dialogare e discutere, della necessità condivisa di non utilizzare più la storia nello scontro politico, ma farne un fattore di unità nel rispetto della verità. Il valore del dialogo nel rispetto dell’altro, è un punto in più su cui vogliamo far riflettere i giovani partecipanti al progetto” conclude Andrea Titti.