Grottaferrata, dibattito nel prossimo consiglio comanale sulla sentenza Tar sui rifiuti

Grottaferrata, pubblicata la determina dirigenziale che annulla l’affidamento decennale della raccolta dei rifiuti alla società Tekneko

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Luciano Andreotti, Sindaco di Grottaferrata

“GROTTAFERRATA RIFIUTI, SENTENZA TAR: “DIBATTITO NEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE”

IL SINDACO: “IN OGNI CASO SARA’ GARANTITA LA CONTINUITA’ DEL SERVIZIO”  

Pubblicata oggi (venerdì 4 dicembre ndr) la determina dirigenziale che annulla l’affidamento decennale della raccolta dei rifiuti alla società Tekneko

Una relazione sullo stato dell’arte nell’aggiudicazione del servizio di nettezza urbana e l’apertura di un confronto tra i gruppi rappresentati in Consiglio comunale. E’ questa la linea scelta dall’Amministrazione comunale in relazione alla recente sentenza del Tar del Lazio sulla gara d’appalto per la gestione della raccolta dei rifiuti nel Comune di Grottaferrata.

La prossima seduta consiliare è prevista nei giorni di fine anno (realisticamente tra il 27 e il 30 dicembre) all’interno della quale saranno in discussione due punti all’ordine del giorno riguardanti la Tari (tassa sui rifiuti) ai quali si aggiungerà quello sul pronunciamento del Tar che è attualmente argomento di dibattito pubblico tra le forze politiche sugli organi di stampa locale.

“Riteniamo ancora una volta e anche su questa vicenda – dichiara il sindaco Luciano Andreotti – che l’assemblea del Consiglio comunale debba essere il luogo principe nel quale discutere i passaggi più importanti della vita del nostro Comune su cui molto si sta discutendo in questi giorni e rispetto al quale l’Amministrazione comunale, così come la sua maggioranza, non ha certo intenzione di sottrarsi. Riteniamo ovviamente che la gestione dei rifiuti sia uno dei temi sui quali l’assemblea sia tenuta a dire la sua, liberamente e senza dare adito a voci false e infondate. In tal senso ci tengo a precisare che da quanto abbiamo avuto modo di apprendere il Collegio giudicante ha accolto un solo motivo di ricorso su cui avremo modo di approfondire anche in sede di Consiglio, respingendo tutti gli altri presentati dalla società Sarim perché ritenuti infondati nel merito o inammissibili”.

“Ciò che si può chiarire fin d’ora per il diritto della cittadinanza di essere informata  – conclude il sindaco –  è che il Comune, in ogni caso parte terza nel ricorso, ovvero l’ente al quale preme in primo luogo garantire la continuità del servizio di raccolta senza creare disagi per la collettività, sta già procedendo opportunamente. E’ di oggi, infatti la determina 1390 con la quale il responsabile dell’ufficio tecnico, architetto Aldo Zichella ha provveduto all’annullamento dell’aggiudicazione della gara europea che nello scorso mese di febbraio affidava il servizio di raccolta rifiuti per i prossimi dieci anni alla società Tekneko, nel pieno rispetto delle disposizioni della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale””. Lo rende noto il Comune di Marino.