Grottaferrata, Passini su Casa Pound

Grottaferrata, la Presidente Passini: "Ho attuato in pieno il regolamento del Consiglio Comunale. Superflua ogni altra annotazione sul mio operato"

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Il Presidente del Consiglio Comunale di Grottaferrata Francesca Maria Passini

“L’inappropriata azione dimostrativa messa in atto da un gruppo organizzato di persone nel corso dell’ultimo Consiglio comunale è stato trattata nel pieno rispetto dell’articolo 47 del regolamento del Consiglio comunale. La presidenza ha invitato ad allontanarsi persone che dal pubblico, senza invadere l’emiciclo né entrare in contatto con i consiglieri, si sono rese comunque autrici di manifestazioni contrarie al regolamento dell’assemblea. Ritengo pertanto, allo stesso modo, fuori luogo e superflua ogni altra annotazione successivamente espressa da gruppi politici vari in merito all’operato della presidenza che ha agito, lo ripeto, pienamente legittimata dal regolamento d’aula”. Con queste parole la presidente del Consiglio comunale di Grottaferrata, Francesca Maria Passini interviene sul dibattito generato dall’ingresso in aula e dalla successiva contestazione animata  da militanti del gruppo politico Casa Pound. “Al tempo stesso – prosegue la presidente Passini – sono convinta, una volta interrotta la seduta, di aver agito con l’educazione,l’umanità e il buon senso che ritengo possano essere valore aggiunto di ogni persona e anche in questo caso si sono rivelati utili a riportare la situazione nei confini pertinenti a un luogo istituzionale”. “Nel mio veloce confronto con i manifestanti,  nel rispetto del ruolo istituzionale che mi compete, ho garantito che sulla vicenda specifica dell’accoglienza ai migranti il Consiglio comunale terrà presenti e darà voce a ognuna delle sensibilità che emergeranno in città, trovando una posizione di sintesi coerente tanto alle istanze di partiti, associazioni e cittadini quanto alle norme che, per tramite della Prefettura, giungono all’Amministrazione civica dal Governo nazionale. Temi sui quali – ha concluso Passini –  è intenzione di tutti, nei tempi, nei luoghi e nei modi opportuni aprire un dibattito che rispetti la prassi della vita democratica”.