Grottaferrata ricorda le vittime di Nassiriya

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2010
commemorazione
Commmemorazione vittime di Nassiriya a Grottaferrata
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Commmemorazione vittime di Nassiriya a Grottaferrata

A undici anni dalla strage di Nassiriya l’Amministrazione Comunale di Grottaferrata ha celebrato e reso onore alle vittime del tragico attentato del 12 novembre 2003 che costò la vita a diciannove italiani fra militari e civili, episodio che rappresenta il più grave attacco alle truppe italiane dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad oggi.

La sentita e partecipata cerimonia di commemorazione, diretta ottimamente dallo speaker Vincenzo GIORDANO, si è svolta nella mattinata di mercoledì 12 novembre presso il Parco della Rimembranza di Squarciarelli, dove sono intervenuti il Sindaco Giampiero FONTANA, gli Assessori PAOLUCCI, AMBROGIONI, ANGHEBEN e CONSOLI, il presidente del Consiglio Comunale Luigi SPALLETTA, i Consiglieri Comunali MASI e PALOZZI, quindi la Polizia Locale di Grottaferrata con la Comandante Maria Letizia SCUDERINI, il Comando dei Carabinieri di Grottaferrata ed il Gruppo della Guardia di Finanza di Frascati, la Polizia di Stato, il Gruppo Garibaldini di Grottaferrata e Marino, l’Associazione Nazionale Carabinieri, il Parroco di S. Giuseppe di Grottaferrata Mons. Pierguido PERUZZI ed il Parroco di S. Pio X don James EDASSERY, Il Preside dell’Istituto Scolastico S. Giuseppe di Grottaferrata Luigi INGLESE, quindi Claudio CERRONI, Vice Preside del Liceo Artistico S. Giuseppe di Grottaferrata accompagnato dagli Insegnanti e gli Studenti.

Il Corpo della Polizia Locale di Grottaferrata ha inaugurato la Commemorazione con il rito dell’alzabandiera italiana, quindi è intervenuto al microfono il Sindaco Giampiero FONTANA, il quale, ringraziando della presenza delle Autorità Militari e Religiose, delle scuole e della cittadinanza, ha così ricordato i caduti di Nassiriya:

“Undici anni fa, il 12 novembre 2003, 12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito, 2 civili persero la vita in un vile attentato a Nassiriya, in Iraq. Con loro morirono anche 9 iracheni. Oggi vogliamo commemorarli, qui nel Parco di Squarciarelli, unitamente a tutti i militari e civili italiani caduti nelle missioni internazionali per la pace.

Forte ed immutato è il dolore in tutti noi al ricordo delle devastanti immagini di quella tragica giornata e, come già dichiarato domenica scorsa in occasione delle celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, desidero rivolgere un sincero apprezzamento alle donne ed agli uomini delle nostre Forze Armate, che giorno dopo giorno, lontano dalla loro terra e dagli affetti più cari, con dedizione e spirito di sacrificio sono impegnati, lontano da casa, a difesa della democrazia e della pace.”

“Il ricordo di quel tragico evento – ha proseguito il Sindaco FONTANA – ci rafforza nel condannare ogni forma di violenza, inducendoci a proseguire nelle azioni finalizzate alla promozione e al mantenimento della sicurezza, della democrazia e della pace in quelle aree caratterizzate da forte instabilità politica e da gravi violazioni dei diritti umani. Anche per questo, venerdì 15 novembre discuteremo in Consiglio comunale l’approvazione di una Delibera finalizzata a dichiarare il Comune di Grottaferrata “Città per la pace e i diritti umani”, nonché all’adesione al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, in continuità con la partecipazione dell’Amministrazione comunale, per la prima volta, alla Marcia Perugia-Assisi svoltasi il 19 ottobre scorso.”

E’ stata quindi deposta la corona d’alloro presso il Monumento dedicato ai caduti, a seguire Il Parroco Mons. Pierguido Peruzzi, ha recitato in loro onore una preghiera di benedizione.

Ricordati già dal Sindaco FONTANA al termine del suo discorso invocando per loro una preghiera, sono stati quindi pronunciati al microfono il grado, nome e cognome delle diciannove vittime di Nassiriya: il Tenente Massimiliano FICUCIELLO, il Luogotenente CC Enzo FREGOSI, l’Aiutante CC Giovanni CAVALLARO, l’Aiutante CC Alfonso TRINCONE, il Maresciallo Capo CC Alfio RAGAZZI, il Maresciallo Capo CC Massimiliano BRUNO, il Maresciallo CC Daniele GHIONE, il Maresciallo CC Filippo MERLINO, il Maresciallo Silvio OLLA, il Vice Brigadiere CC Giuseppe COLETTA, il Vice Brigadiere CC Ivan GHITTI, l’Appuntato CC Domenico INTRAVAIA, il Carabiniere Scelto Horatio MAIORANA, il Carabiniere Scelto Andrea FILIPPA, il Caporal Maggiore Emanuele FERRARO, il Caporale Alessandro CARRISI, il Caporale Pietro PETRUCCI, il Dottor Stefano ROLLA, il Signor Marco BECI.

Allo scandire dei loro nomi gli studenti del Liceo Artistico di S. Giuseppe hanno sfilato deponendo un fiore in loro ricordo, eseguendo quindi il saluto alla bandiera italiana.

Nella cerimonia si è quindi inaugurato il cippo commemorativo, ancora grezzo, finanziato dall’Istituto Scolastico S. Giuseppe, che i giovani studenti del Liceo Artistico di Grottaferrata modelleranno nei prossimi mesi, incidendovi, oltre le forme, l’ideale abbraccio alle donne ed agli uomini che, con fierezza e grande convinzione, indossano l’uniforme e portano alto il nome dell’Italia nel mondo. Al termine della cerimonia il Sindaco FONTANA ha “svelato” la bozza di realizzazione del cippo.

“Porto il saluto di Francesco e Andrea Fortunato – così il Preside dell’Istituto Scolastico S. Giuseppe dott. Luigi INGLESE nel suo breve intervento – Siamo orgogliosi di partecipare e di contribuire a quest’iniziativa che celebra il sacrificio dei nostri connazionali che, per portare la pace in terre lontane, hanno lasciato famiglie, amici ed il proprio territorio. I loro volti nel tempo si oscureranno, ma la loro azione rimarrà per sempre.”

E’ quindi intervenuto Claudio CERRONI a nome dell’Istituto che realizzerà il cippo commemorativo: “I militari sono morti per la difesa della giustizia e libertà di popoli oppressi dalla tirannia. Senza di esse non c’è pace, solo una quiete ed imbelle sottomissione. Come recitava il padre fondatore della patria americana Thomas Jefferson i diritti inalienabili di ogni uomo sono la vita, la libertà e la ricerca della felicità. Tuttavia, l’albero della libertà va rinvigorito con il sangue dei patrioti e dei tiranni. Parole dure che ci devono far riflettere su queste vite prematuramente spezzate ma non battute, terminate ma non senza frutto. Siamo noi i testimoni di questo sacrificio, e per questo da oggi poniamo qui la prima pietra del Monumento dedicato agli eroi di Nassiriya, che sarà realizzato in policarbonato dai nostri studenti con l’ausilio dei nostri Docenti. Ringraziamo vivamente l’Istituto S. Giuseppe per il contributo che permetterà l’acquisto dei materiali. Il Liceo Artistico di Grottaferrata è ben lieto di mettere a disposizione dell’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità cittadina la professionalità dei nostri insegnanti e la passione dei nostri studenti.”

La giornata si è quindi completata nel pomeriggio con la proiezione del film “20 sigarette”, diretto dal regista Aureliano Amadei, presso la Biblioteca Comunale “Bruno Martellotta”.