Una sala convegni del Centro anziani di Borgo Garibaldi gremita di pubblico ha fatto da cornice – domenica 30 novembre – alla presentazione, da parte dei rappresentanti dei Comitati di quartiere di Albano laziale, dello studio “Albano per noi – edizione 2015”. L’incontro, coordinato da Maurizio Bocci, direttore responsabile di AlbanoTeam, è stato l’occasione per un’analisi approfondita di quelle che sono le priorità d’intervento che la nuova amministrazione comunale dovrà attuare nel prossimo quinquennio.
In estrema sintesi, i punti salienti del documento sono:
- Patto di discontinuità tra forze politiche, economiche e rappresentanze dei cittadini per definire il modello di società che vogliamo avere nei prossimi decenni.
- Consumo del suolo zero per proteggere il territorio di Albano – inteso come nuclei urbani di Albano centro, Cecchina, Pavona e Le Mole – da nuove speculazioni, recuperare il Centro Storico e salvaguardare il comparto edile impegnandolo nella riqualificazione urbanistica pubblica e privata.
- Unione dei Comuni, attraverso la razionalizzazione dei servizi pubblici (gestione dei rifiuti, servizi socio assistenziali, trasporto pubblico locale, promozione turistica e altri ancora) assicurando economicità di gestione attraverso un’azione sinergica delle diverse amministrazioni comunali.
- Salvaguardia dell’ambiente, attraverso l’adozione della raccolta differenziata dei rifiuti in tutto il territorio, un Piano regolatore che privilegi l’edilizia pubblica, tangenziali urbane per ridurre il traffico veicolare all’interno dei centri urbani, parcheggi come nodi di scambio, riqualificazione e salvaguardia del verde pubblico.
- Governo dei cittadini, attraverso un nuovo modello di rapporti con l’Amministrazione che permetta ai cittadini un ruolo più attivo nel governo della città.
Nelle prossime settimane i rappresentanti dei Comitati di quartiere continueranno a raccogliere suggerimenti e nuove proposte da parte dei residenti dei diversi nuclei urbani della città e, a fine gennaio, il documento completo verrà consegnato ufficialmente ai candidati in corsa per la carica di sindaco alle prossime elezioni amministrative.
«La numerosa partecipazione all’assemblea e il contributo dei vari interventi – ha dichiarato il presidente del Coordinamento dei Comitati di quartiere, Arturo De Marzi – dimostra ancora una volta che i cittadini vogliono svolgere un ruolo attivo per il miglioramento della città. Siamo altresì convinti che quanto proposto dal documento “Albano per noi” non sia un libro dei sogni, ma potrà essere realizzato gradualmente, in relazione alle risorse finanziarie disponibili e, soprattutto, alla volontà politica che la prossima amministrazione sarà in grado di esprimere.