Incontro sul caso dell’Istituto d’Arte Juana Romani di Velletri

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Istituto d'Arte Velletri
Incontro sul caso dell'Istituto d'Arte juana Romani di Velletri
Istituto d'Arte Velletri
Incontro sul caso dell’Istituto d’Arte juana Romani di Velletri

Dopo l’incontro tenutosi il 4 Luglio adiacente al liceo artistico di Velletri, con il comitato docenti, ex alunni, al quale tra gli altri ha preso parte di Fabio Pontecorvi, presidente dell’associazione Cuore Nuovo, che si è fatto portavoce tra l’amministrazione ed i docenti,  si evince l’ipotesi di un trasferimento delle due  classi dell’Istituto D’Arte e Liceo Artistico dalla sede storica di Via Novelli in quella di via Parri che comporterebbe una separazione tra le lezioni  teoriche, che verrebbero impartite nella sede di via Parri, mentre le attività di laboratorio dovrebbero svolgersi in via Novelli. La situazione che si verrebbe a  creare, basata tutta su voci. in quanto i docenti ed il personale della sede di via L.Novelli non sono stati ufficialmente ne consultati. nonostante le richieste scritte, ne tanto meno coinvolti. Alla data di oggi sembrerebbe che le due classi dell’istituto d’arte e le 12 del Liceo Artistico dovrebbero, dal prossimo anno scolastico, essere quindi trasferite nella sede di via Parri. L’istituto sito in via Novelli dovrebbe essere utilizzato anche da alcune classi del Liceo Scientifico A.Landi) e del Liceo Classico A.Mancinelli; i laboratori rimarrebbero confinati solo al piano terra. La delibera del consiglio d’Istituto del 12 Febbraio 2012, che è stata affissa all’albo nel mese di Giugno, prevedeva lo spostamento solo dopo aver attuato delle modifiche importanti nella sede di via Parri, per consentire l’allestimento dei laboratori, fondamentali per lo svolgimento dell’attività didattica, cosa che al momento non si è ancora verificata. In questi mesi si è riunita anche una commissione di tecnici docenti che ha sottolineato l’impossibilità di un trasferimento dei laboratori. Tra i presenti all’incontro l’assessore Luca Masi, il consigliere comunale Paolo Trenta, il presidente del circolo artistico La Pallade Alessandro Filippi, il dott. Fabio Taddei ex consigliere comunale di Velletri.

Fabio Pontecorvi  fa presente l’importanza fondamentale dell’Istituto Statale D’arte “Juana Romani”, ormai liceo artistico  nella presentazione e nell’ottenimento  dei fondi regionali del progetto Plus, circa 11 milioni di euro per la via della cultura ed altre attività per il rilancio economico e culturale del centro storico veliterno e della collocazione strategica della stessa. Pontecorvi chiede al primo cittadino un azione decisa a favore di questa scuola che è promotrice di arte e cultura, quello che serve ad una città storica per un rilancio anche turistico come sottolineato in un incontro molto partecipato dell’associazione Velletri 2010. “Confidiamo in tutte le forze – dichiara Pontecorvi – in particolare in tutti i cittadini che non possono permettersi di sognare un futuro migliore  se non guardando alle radici delle nostre attività tradizionali nel centro storico”.

Pubblichiamo di seguito la lettera del comitato Docenti

I docenti, ed il personale del Liceo Artistico e dell’Istituto D’Arte, venuti a conoscenza delle iniziative per attivare il trasferimento della sede di Via Novelli presso la sede centrale di Via Parri, vorrebbero con questa cercare di esprimere la propria disapprovazione e costernazione.

La sede, ormai storicamente usata da oltre centotrentacinque anni, è quella di un Istituto d’Arte trasformatosi oggi in Liceo Artistico; ed è questo aggettivo “artistico”che ci caratterizza e in qualche modo ci identifica, perché evoca particolari doti personali, creatività, gusto estetico, capacità di emozionarsi e di trasmettere emozioni secondo linguaggi in costante quanto proficuo disequilibrio tra soggettività e ricerca di un codice comune.

La decisione di trasferire la sede di un Liceo Artistico dal centro storico alla periferia è contraddittorio rispetto alla cultura architettonica e urbanistica contemporanea; infatti, in Europa e nelle più importanti città italiane si tende a valorizzare il centro storico, non solo conservandolo e tutelandolo, ma attribuendo ad esso tante funzioni in cui preminente sempre è quella culturale. Ciò è spiegabile con il fatto che esso è la visione più tangibile della stratificazione e sedimentazione delle forme che il tempo ha provocato.

Le sedi dove si impara a esprimersi attraverso l’arte e si studia la storia dei processi artistici traggono alimento dalla “bellezza” del passato per una progettazione creativa e libera.

La creatività, infatti, oltre ad essere legata a talento naturale può essere stimolata, sviluppata e indirizzata attraverso la fruizione del “bello” che è quasi sempre più legato alla città antica che non alla periferia urbana.

Il nostro Liceo Artistico offre numerosi momenti di collaborazione con il territorio attraverso una serie di attività che vedono la partecipazione di studenti e docenti ad eventi e manifestazioni locali e nazionali, a concorsi artistici, mostre didattiche e collettive.

In questo modo il Liceo Artistico cerca di soddisfare e accogliere le richieste e le attese culturali del territorio.

In questo contesto di relazione con il territorio, il Liceo Artistico ha una ulteriore occasione di radicarsi nel tessuto storico veliterno e di mostrare il valore del suo contributo culturale nei confronti di questa antica città fornendo, alle giovani generazioni, sensibilità, conoscenze e competenze per comprendere, valorizzare e rispettare il patrimonio artistico e per esprimere la propria progettualità e creatività.