Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diramato dal comune di Rocca di Papa, nel quale si attesta l’avvenuto accordo per il costo delle mense scolastiche tra giunta e genitori. Di seguito però registriamo la smentita di alcune famifglie di genitori che contestano sia le tempistiche delle comunicazioni che lo stesso avvenuto accordo, del quale negano l’esistenza.
il comunicato del Comune:
“Si è svolto ieri l’incontro conclusivo tra Amministrazione comunale e una delegazione dei genitori per portare a positiva risoluzione la questione del costo della refezione scolastica. Dopo un’attenta esamina delle alternative proposte, il tavolo ha scelto di approvare un piano tariffario che prevede il costo di euro 3,98 a pasto, con la riduzione a euro 3,50 per i secondi figli, con un risparmio complessivo, per una famiglia con due figli, di 293 euro all’anno.
“La delibera con la quale si stabiliva che il costo del servizio della refezione scolastica di euro 4,60 a pasto sarebbe stato interamente a carico dei genitori risale a luglio scorso – spiega l’assessore alle Politiche educative Valentina Trinca -. E’ stata una scelta sofferta ma necessaria. Nel frattempo si sono avute maggiori certezze dal Governo centrale riguardo alcuni importanti indicatori del nostro bilancio, tra cui l’Imu, e dunque siamo stati in grado di ritoccare le tariffe andando incontro alle esigenze avanzate dai cittadini”.
“Sono stati momenti di grande tensione – spiega il sindaco Pasquale Boccia – ma finalmente ha prevalso la moderazione e la costruzione positiva. Ci siamo messi intorno al tavolo in maniera trasparente, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo raggiunto un traguardo condiviso, che tiene conto del difficile momento economico che sia le famiglie, sia gli enti locali, stanno affrontando”.
Dal tavolo è poi nata la proposta di dare continuità a questi incontri, concretizzandoli nella costituzione di un gruppo di lavoro per il mondo della scuola, fatto di partecipazione responsabile e azioni positive, che preveda sì, il controllo ma anche attività di promozione dei nostri istituti”.
Attualmente si stanno predisponendo tutti gli atti e le nuove tariffe andranno in vigore da lunedì 7 ottobre. Tutte le famiglie saranno rimborsate per i buoni mensa acquistati fino a tale data a prezzo pieno. “Dopo varie riunioni – è la dichiarazione congiunta dei genitori presenti -, oggi finalmente abbiamo raggiunto un accordo conclusivo, a nostro avviso soddisfacente, che va incontro alle esigenze di tutti i genitori e in maniera maggiore alle famiglie con più di un figlio, per le quali la spesa per la refezione scolastica risulta essere molto più onerosa.
Ci stiamo organizzando inoltre per istituire la Commissione mensa, con l’obiettivo di verificare costantemente la qualità dei pasti, e ricostituire il Comitato genitori, che si impegnerà ad essere il rappresentante delle esigenze di tutti presso l’Amministrazione comunale, mantenendo il dialogo e la collaborazione”.
Dopo la diffusione di questo comunicato stampa è arrivata a stretto giro una nota dei genitori degli alunni delle scuole dell’obbligo di Rocca di Papa, nella quale di fatto si smentisce ogni accordo raggiunto e si rimanda almeno a lunedì 30 settembre la presentazione di una proposta di accordo da parte dei genitori, la quale porterebbe a 3.70 euro a costo pasto per ogni bambino. Lo stupore dei genitori si concentra sulle tempistiche del comunicato Istituzionale il quale: “sarebbe stato diramato intorno alle ore 14:30, mentre l’incontro con i genitori doveva esserci alle 17:00”. Un nuovo stop dunque su una trattativa complessa per l’amministrazione rocchigiana. Si attendono nuovi sviluppi.
