“Dopo 6 anni di attività finalmente il nostro sogno più grande si realizza: oggi, martedì 9 gennaio 2023 l’associazione Insieme a Giordano riceve le chiavi dal Municipio XI della “Casa di Giordano”.
Martedi 9 gennaio alle ore 17:00,presso l’appartamento sito in Via Oderisi Da Gubbio ,214,l’Associazione Insieme a Giordano chiama a raccolta tutti i suoi sostenitori per condividere insieme, uno dei risultati più importanti per il futuro dell’associazione.
Da quando abbiamo conosciuto Agata, una meravigliosa bambina purtroppo colpita da leucemia che ha a lungo frequentato l’ospedale Bambino Gesù del Gianicolo, ci siamo resi conto dei disagi che i genitori dei bambini ricoverati in ospedale devono vivere: l’impossibilità di trovare un alloggio accessibile sia fisicamente che economicamente in tempi brevi; la possibilità delle strutture convenzionate di accogliere spesso uno solo dei genitori costringendo l’altro a dormire in auto per poter vedere il proprio bambino per qualche minuto al giorno, l’esiguo numero di strutture gratuite, insufficiente per far fronte alle tante richieste ed il costo proibitivo dei B&B quando non ci sia disponibilità nelle strutture ricettive gratuite.
Da quel giorno nasce il nostro sogno: creare la “Casa di Giordano”, un luogo dedicato all’accoglienza dei bambini in cura presso gli ospedali di Roma, che ospiterà l’intero nucleo familiare e si occuperà di tutte le necessità dello stesso. Durante la permanenza nella struttura l’associazione porterà avanti infatti anche dei progetti di cura della persona come parrucchiere o estetista, per coloro che alloggeranno negli spazi. Verranno organizzati anche dei laboratori o delle ore di aiuto compiti per i piccoli pazienti e i loro fratellini, momenti di lettura, di gioco, per far sì che non si sentano mai soli, perché questo è il vero obiettivo del nostro progetto. “Insieme a Giordano” si occuperà inoltre dei transfer da e per l’ospedale, nonché dei transfer da e verso la residenza delle famiglie.
Presenti l’Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale Tobia Zevi,l’ Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e il Presidente del Municipio XI Roma Arvalia Portuense Gianluca Lanzi che ringraziamo per averci dato la possibilità di realizzare questo sogno all’interno di un bene confiscato.
Così il progetto da noi presentato permetterà di restituire alla comunità questo bene e sarà di grande utilità sociale.
Per il raggiungimento di tale obbiettivo dobbiamo fare dei ringraziamenti: il primo è ai nostri volontari, un gruppo di 35 persone grazie al quale abbiamo raggiunto ad oggi i 450.000,00 € donati in poco più di 6 anni, il secondo, a chi ogni giorno ci sostiene ed ha fatto sì che tutto questo fosse possibile.
La storia dell’Associazione Insieme a Giordano A.P.S., ha inizio il 24 agosto del 2016, quando il sisma che ha sconvolto il centro Italia è arrivato dritto nelle nostre case, strappando via vite e distruggendo famiglie intere. In quel terremoto ha perso la vita il piccolo Giordano di soli 4 anni, figlio di Massimo e Manuela, che quella notte dormiva nello stesso letto della sua nonna che è volata in cielo assieme a lui, mentre tutto il resto della famiglia dormiva al piano di sotto e per questo è riuscita ad uscire dalle macerie sopravvivendo miracolosamente a quella maledetta notte.
Da lì a poco nasce l’idea, insieme a un gruppo di amici di dare vita ad un’associazione in memoria del piccolo Giordano, per aiutare i bambini in difficoltà e trasformare questo grande dolore in amore, così che il sorriso di Giordano potesse rivivere nei sorrisi dei bambini che da lì a poco avrebbe aiutato. Ad oggi l’associazione sostiene circa 60 bambini e le loro famiglie in tutta Italia per le cure, le fisioterapie e le medicine di cui i bambini necessitano. L’associazione si occupa inoltre dei pernottamenti e dei lunghi viaggi per i ricoveri che le famiglie devono affrontare.
Per seguire da vicino le iniziative dell’Associazione è possibile visitare il sito www.insiemeagiordano.it o la pagina facebook https://www.facebook.com/
