Il turismo nei Castelli Romani si rilancia con il Consorzio Bibliotecario

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Marco De Carolis
Marco De Carolis
Marco De Carolis Sindaco Monte Compatri

Il progetto che sta prendendo piede nei Castelli Romani per il rilancio del turismo e delle iniziative tese a far conoscere lo splendido territorio alle porte di Roma è senza dubbio una novità assoluta.

Ben 17 Sindaci hanno firmato una linea guida comune con il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani: è tutto pronto per un nuovo logo turistico, mappe turistiche ma soprattutto workshop e incontri tra le Amministrazioni locali al fine di tessere una strategia comune sempre più precisa e mirata.

“La crisi che sta attanagliando la nostra nazione si può superare anche con il turismo – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Nei Castelli Romani, e in generale nel Lazio, si vive troppo la presenza scomoda di Roma. Dobbiamo migliorare il “saper vendere” al meglio le nostre bellezze: dal verde dei parchi ai panorami mozzafiato dei laghi passando per l’enogastronomia. L’iniziativa dei 17 Comuni e del Sistema Bibliotecario è un netto miglioramento verso la sinergia e una comunicazione turistica più integrata, meno spezzettata e senza filtri”.

Il settore turistico dei Castelli Romani non ha mai goduto di un vero e proprio ente promotore. Lo sperpero del denaro pubblico è sotto gli occhi di tutti e questa è davvero l’ultima occasione per rilanciare un territorio che possiede innumerevoli potenzialità.

“Il turismo è cultura – continua il Sindaco. – È un bene, proprio per questo motivo, che il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani faccia da apripista e portavoce di tutti i comuni non soltanto nella Regione ma anche nelle fiere e nelle borse turistiche. Il tutto attraverso la professionalità di un Consorzio che ha sempre contribuito al dialogo e al dibattito tra Istituzioni e cittadini. Urge adesso un piano strategico comune al fine di non vanificare questa preziosa convergenza tra Enti locali e sovracomunali”.