In UK nuove misure per i pericoli del gioco

La Gambling Commission, massimo organo del gambling britannico, è a lavoro per migliorare e rafforzare la sicurezza dei propri giocatori, a maggior ragione dopo un momento così critico come quello legato al nuovo Coronavirus.

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Pericoli del gioco
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Pericoli del gioco

La Gambling Commission, massimo organo del gambling britannico, è a lavoro per migliorare e rafforzare la sicurezza dei propri giocatori, a maggior ragione dopo un momento così critico come quello legato al nuovo Coronavirus. Il Covid-19, con le nuove varianti del virus, richiede, insomma, misure d’intervento straordinario.

La GC ha raccolto i dati su operatori di gioco e consumatori, per un lungo periodo: gli stessi hanno rivelato la necessità di una maggiore vigilanza in questa nuova fase di lockdown a Londra e in tutto il Regno Unito. I britannici ormai vivono più a casa che fuori, ed è altamente probabile che le persone cerchino di sfogare questa neonata solitudine dovuta alle restrizioni e all’incertezza economica e finanziaria ormai perenne. Obiettivo della Commissione quello di rinnovare le linee guida a rinforzo dei requisiti normativi già vincenti: l’obiettivo si traduce nella realizzazione di un vero e proprio pacchetto di misure rigorose per modificare e migliorare l’approccio al gioco d’azzardo, proteggendo il giocatore.

Le nuove linee guida vertono soprattutto attorno a quattro particolari divieti legati alle funzioni principali delle macchinette digitali, caratteristiche riassunte al dettaglio in questa guida sulle slot machine pubblicata da Giochidislots. Ma quali sono?

Si va dal divieto delle funzionalità che velocizzano il gioco, a quello della velocità di rotazione delle slot machine online superiore a 2,5 secondi. Fino ai divieti di auto-play, lo stesso meccanismo che porta i giocatori a perdere il controllo del gioco, includendo divieto di suoni e immagini che illudono circa la vincita. Infine si chiude col divieto di prelievo inverso, consistente nel fatto di consentire ai giocatori di scommettere di nuovo denaro che avevano precedentemente richiesto di ritirare.

Il medesimo programma comprende anche l’introduzione di protezioni rafforzate sull’età online e sulla verifica dell’identità, migliori pratiche di interazione coi clienti e il divieto del gioco d’azzardo con carte di credito.

Il tutto dovrà essere implementato a partire dal prossimo mese di ottobre, così come chiarito da Neil McArthur, che ha specificato come il programma sia importante in quanto ad iniziativa per la sicurezza del gioco d’azzardo.

Una misura come sempre lungimirante che apre al gioco anziché precluderlo. Senza menzionare alcuna manovra proibizionista, come invece sempre più spesso accade in Italia, come per esempio in regioni come il Lazio, dove a fine duemiladiciannove il gioco era un affare da oltre sette miliardi di euro, e dove oggi invece vige una legge anti gioco che rischia di creare danni maggiori ai tantissimi giocatori laziali.