Inaugurata nuova risonanza magnetica all’Ospedale di Colleferro

Le reazioni dal mondo della politica:

“Ancora una promessa mantenuta dall’amministrazione regionale di centrodestra guidata dal presidente Francesco Rocca, grazie al lavoro dell’assessore Giancarlo Righini e del dg RM5 Silvia Cavalli. Da oggi, anche l’ospedale di Colleferro avrà la risonanza magnetica. È bene ricordare che fino a due anni fa la Asl Roma 5 non aveva una simile strumentazione: quella inaugurata oggi è la seconda, acquistata in 24 mesi. Un’ottima notizia per tutto il quadrante e che dimostra l’attenzione della giunta Rocca verso un territorio dove vivono oltre 500mila persone: assurdo che un bacino di utenti così ampio non avesse nemmeno una risonanza, adesso ne abbiamo una a Colleferro e una a Tivoli. Prosegue il nostro lavoro per alleggerire la pressione sugli ospedali della Capitale, migliorando inoltre l’offerta sanitaria per i cittadini, che hanno diritto a presidi territoriali dotati di un importante strumento di diagnostica avanzata. Un impegno che è dimostrato, ad esempio, proprio dai numeri della struttura colleferrina, dove il Pronto soccorso registra il 98,9% degli accessi curati nei tempi previsti. Una costante crescita e un continuo miglioramento dei dati, trimestre per trimestre, a partire dalla notevole riduzione dei tempi di attesa grazie all’ottimo lavoro di ricostruzione del presidio sanitario, alle assunzioni partite nel 2024, alla valorizzazione delle professionalità presenti e all’acquisto di nuovi macchinari. Dopo gli anni bui e di abbandono, e le macerie lasciate dal centrosinistra, un altro traguardo raggiunto, con la determinazione di continuare ad offrire un servizio sanitario con elevati standard di tecnologia e cure, consapevoli che c’è ancora tanto da fare”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.

Sanità: Mattia (PD), “a ospedale Colleferro prima RMN. Risultato importante per sanità pubblica e medicina territoriale”

“Un risultato importante per la sanità pubblica e la medicina territoriale l’arrivo della prima risonanza magnetica pubblica dell’Ospedale di Colleferro e la seconda dell’Asl Roma 5 dopo quella consegnata a Tivoli lo scorso giugno. Era infatti il 4 luglio 2023 quando con un’interrogazione in consiglio regionale denunciavo come l’ASL Roma 5 fosse l’unica Asl del Lazio priva del macchinario per la risonanza magnetica, nonostante la presenza dei ben 5 Poli Ospedalieri di Tivoli, Colleferro, Monterotondo, Palestrina, Subiaco, di due Case della Salute e delle relative REMS, con grave disagio per i cittadini residenti che per accedere al servizio erano costretti a rivolgersi a strutture lontane, fuori dal territorio della ASL di riferimento, o a strutture private non sempre nelle possibilità di tutti. Lo scorso giugno è arrivata la prima a Tivoli, a novembre la conferma di quella per l’ospedale di Colleferro inaugurata oggi insieme con tutto il personale medico e sanitario, i cittadini e i vertici istituzionali, dal presidente della Regione Rocca, con delega alla Sanità, al sindaco di Colleferro, Sanna, che ringrazio per la sensibilità dimostrata”. Così la consigliera regionale PD del Lazio, Eleonora Mattia, a margine dell’inaugurazione della risonanza magnetica pubblica dell’Asl RM 5 presso l’Ospedale di Colleferro.

ROTONDI (FDI): “CON NUOVA RISONANZA MAGNETICA NOSOCOMIO COLLEFERRO STOP A PENDOLARISMO SANITARIO”

“Proseguiamo con efficacia nel programma di potenziamento della Sanità Regionale, che registra un significativo efficientamento delle strutture della Asl Rm 5. Ho presenziato oggi alla con orgoglio alla inaugurazione della prima risonanza magnetica 1,5 Tesla installata nell’ospedale Parodi Delfino in cui Pronto Soccorso e reparti di Terapia Intensiva e degenza sono dotati di nuovi apparecchi elettromedicali. Grazie a questo intervento della Regione Lazio che impegna 2,5 milioni di euro dei Fondi Giubileo, aumentano le capacità operative del nosocomio di Colleferro per la diagnostica, cresce la qualità delle cure e si riducono i tempi di somministrazione delle prestazioni. Consentendo ai residenti nel territorio della Asl Rm 5, che adesso può disporre di due apparecchi di Risonanza Magnetica, di non doversi spostare altrove per ricevere assistenza sanitaria. Novità di rilievo anche: l’attivazione a breve del Reparto Nefrologia dell’Ospedale cittadino, che vedrà l’aggiornamento di antincendio e antisismica e, sempre a Colleferro, la realizzazione della Casa di Comunità. L’attenzione e l’impegno profuso dalla Giunta Rocca nel rilancio della sanità regionale fa inoltre registrare per la ASL Rm 5 dati decisamente positivi, in termini di riduzione dei tempi di attesa media tra ingresso al Pronto Soccorso e ricovero in reparto, sia per il nosocomio di Colleferro che per quello di Tivoli. Nel complesso un generale miglioramento dell’offerta di accoglienza, diagnosi e cura, che va di pari passo con le assunzioni e stabilizzazioni di personale dedicato, per un totale di circa mille unità, ed è in linea con altre significative azioni nell’ambito operativo della Asl Rm 5. Come la riapertura totale del S. Giovanni Evangelista a Tivoli con la nuova Risonanza Magnetica già attivata e lo stanziamento di 379 milioni per il Nuovo Ospedale Tiburtino”. Così in un comunicato Marika Rotondi consigliere regionale del Lazio di Fdi.