Inchiesta Fanpage, le reazioni dal mondo della politica

Le reazioni dal mondo della politica e non solo dopo l'inchiesta Gioventù Meloniana di Fanpage arrivata alla seconda puntata

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Comizio di Giorgia Meloni a Bari - Foto tratta dal web

Novelli M5S “Meloni mantenga coerenza con giuramento fatto su nostra costituzione”

INCHIESTA FANPAGE – NOVELLI (M5S LAZIO): “MELONI MANTENGA COERENZA CON GIURAMENTO FATTO SU NOSTRA COSTITUZIONE”

“Ciò che sta venendo alla luce in queste ore dalla coraggiosa inchiesta “Gioventù meloniana” di FanPage sui giovani di Fratelli d’Italia è semplicemente agghiacciante. La mia solidarietà alla senatrice Ester Mieli, rea soltanto essere ex portavoce della comunità ebraica e Vicepresidente della Commissione Segre.

E’ ora che Giorgia Meloni, invece di parlare di presunti toni incendiari da parte delle opposizioni, prenda le distanze da questo gruppo di giovani che trasudano di fascismo, antisemitismo e odio razziale e mantenga la coerenza con il giuramento fatto sulla Costituzione italiana, che è dichiaratamente antifascista.

Continuare a sostenere un gruppo che ha dimostrato simpatie per ideologie fasciste sarebbe un tradimento dei valori costituzionali. È essenziale che Meloni riaffermi pubblicamente il proprio impegno verso i principi democratici e antifascisti, solo così potrà dimostrare il rispetto delle istituzioni e della Costituzione che ha giurato di difendere.

Così Valerio Novelli, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle del Lazio.

INCHIESTA FANPAGE, Zuccalà (M5S): “Meloni attacca Fanpage per metodo da regime? È il suo partito ad avere nostalgia del regime fascista!”

“La Presidente Meloni attacca Fanpage sostenendo che ha utilizzato un metodo da regime, ma è il suo partito che ha nostalgia del regime fascista! Quello che l’inchiesta giornalistica ha fatto emergere è agghiacciante: Gioventù Nazionale è un movimento a matrice fascista, razzista e antisemita. Non si tratta di singole persone che inneggiano al fascismo, ma di un’intera comunità che cresce nel mito di chi ha macchiato con crimini, persecuzioni e violenze sistematiche la storia del nostro Paese.

Tutto questo è gravissimo e inaccettabile, ma lo è ancora di più ascoltare ministri e deputati della Repubblica difendere Gioventù Nazionale e i valori che la guidano”.
Così in una nota il capogruppo M5SLazio Adriano Zuccalà.