L’inizio del 2022 inaugura la stagione delle Grandi Opere per il Comune di Frascati: partono i lavori per il secondo e terzo lotto di via Regina Margherita, legati ad un progetto di riqualificazione delle Mura del Valadier, avviato nel 2006 e fermo dal 2015, quando venne realizzato il primo lotto. L’intervento era stato approvato con Delibera di Giunta n.139 del 18/12/2014 e poi inserito nel triennale delle opere pubbliche.
«Con i nuovi lavori – spiega la Sindaca Francesca Sbardella – si completa il recupero di un’arteria viaria importante per Frascati e si finisce di mettere in sicurezza le mura cosiddette “del Valadier”. Un intervento imponente che apre una stagione di opere, tra le quali il restauro della facciata di Palazzo Marconi e il rifacimento della Passeggiata, che daranno un nuovo decoro alla città. Sappiamo che questi lavori, anche per la concomitanza dell’intervento a via Seghetti, necessario per la realizzazione dell’ascensore della scuola di via Mamiani, creeranno un po’ di disagi, per i quali ci scusiamo coi nostri concittadini, confidando nella comprensione di tutti, ma alla fine ci restituiranno una viabilità più sicura e fluida e il consolidamento di una struttura dal grande valore architettonico, spesso ricordata dall’indimenticabile Prof. Lucio De Felici».
«Si tratta di un intervento che si realizzerà in continuità con il lavoro iniziato dall’amica ed ex Assessora Milca Cappello nel 2014 – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici, Claudio Cerroni -. Milca era espressione del gruppo consiliare rappresentato da me, Sergio Carlini e Chiara Fasolino. Ricordo le riunioni per la definizione del triennale e la fatica nell’individuare 1.8 milioni di euro per creare i presupposti, affinché l’opera si realizzasse. Finalmente l’opera si sta concretizzando e io e Sergio siamo di nuovo qui, espressione della lista della Sindaca Sbardella, per ultimare il lavoro iniziato, senza dimenticare tutti quelli che vi hanno contribuito».
In particolare, il tratto di via Regina Margherita su cui sta partendo l’intervento prevede, come opere di recupero strutturale e di bonifica, lo smantellamento della strada, la possibilità di consolidare le volte dell’edificio, la sistemazione e la bonifica del sistema fognario superiore e di deflusso delle acque meteoriche e la conseguente sistemazione della pavimentazione.
«I frascatani romperanno meno coppe dell’olio – afferma ironico il Consigliere Sergio Carlini, delegato alla viabilità -. Lo stato della strada è disastroso, intendiamo quindi recuperare l’antico sistema di pavimentazione con i sanpietrini, che appaiono molto più idonei e resistenti per il passaggio delle autovetture. Con l’Assessore Cerroni – aggiunge il Consigliere – abbiamo pensato anche all’inclusione, prevedendo un camminamento protetto lungo il muraglione, da realizzare in fasce di pietra di basalto raccordate a quanto già realizzato nel primo tratto, ma limitate al solo camminamento pedonale, che sarà quindi ben accessibile per i carrozzati e che verrà inoltre munito di un sistema LOGES per l’orientamento dei non vedenti».