Oggi le celebrazioni ufficiali del Giorno della Memoria

Giornata della Memoria, Confeuro: “Seminiamo i valori di pace e fratellanza”
“Oggi ricordiamo uno degli accadimenti più bui della storia dell’umanità: la Shoah, un orrore che non può e non deve essere dimenticato. La memoria è un dovere morale e collettivo, un impegno per costruire un futuro libero dall’odio, dall’indifferenza e dalla discriminazione. Come Confeuro, crediamo nel valore della solidarietà, della giustizia, dell’uguaglianza e del rispetto per la dignità di ogni essere umano. Coltiviamo la terra per nutrire il mondo, ma anche per seminare i valori di pace e fratellanza. Ricordare, commemorare, è un gesto di responsabilità, per non ripetere gli errori del passato e promuovere una società più equa e giusta per le generazioni future”.
Così, su Facebook, Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo
Giornata della Memoria, Tiso(Accademia IC): “Data storica contro odio e per pace”
“Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di tutti coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. Dunque, oggi, Accademia Iniziativa Comune intende unirsi al ricordo della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta nel 1945. Un giorno che, a ottant’anni di distanza, continua a simboleggiare un monito universale contro l’orrore della Shoah e le atrocità generate dall’odio, dal pregiudizio e dall’indifferenza. La Giornata della Memoria, infatti, non è solamente un occasione di riflessione storica, ma un modo per riaffermare con forza il rifiuto di ogni forma di antisemitismo, discriminazione e razzismo. Sopratutto in questo periodo storico, che purtroppo vede ancora diffondersi conflitti militari e ideologie di intolleranza e conflitti, il ricordo delle vittime dell’Olocausto ci impone di ribadire con fermezza le ragioni della pace, del dialogo e della convivenza civile. In una società che troppo spesso sottovaluta l’impatto delle parole, banalizzando la gravità di fenomeni discriminatori, l’Accademia Iniziativa Comune continuerà a promuovere la cultura della memoria e della consapevolezza storica, affinché il passato non venga dimenticato e le giovani generazioni possano sedimentare un presente e un futuro liberi da aggressione e violenza. La pace non è solamente un valore fondamentale, ma un obiettivo che spetta a ognuno di noi perseguire quotidianamente con impegno e forza”.
Così, in una nota stampa, il portavoce nazionale della Accademia Iniziativa Comune, Carmela Tiso.
Giornata della Memoria, Tiso(Accademia IC): “Data storica contro odio e per pace”
“Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di tutti coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. Dunque, oggi, Accademia Iniziativa Comune intende unirsi al ricordo della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta nel 1945. Un giorno che, a ottant’anni di distanza, continua a simboleggiare un monito universale contro l’orrore della Shoah e le atrocità generate dall’odio, dal pregiudizio e dall’indifferenza. La Giornata della Memoria, infatti, non è solamente un occasione di riflessione storica, ma un modo per riaffermare con forza il rifiuto di ogni forma di antisemitismo, discriminazione e razzismo. Soprattutto in questo periodo storico, che purtroppo vede ancora diffondersi conflitti militari e ideologie di intolleranza e conflitti, il ricordo delle vittime dell’Olocausto ci impone di ribadire con fermezza le ragioni della pace, del dialogo e della convivenza civile. In una società che troppo spesso sottovaluta l’impatto delle parole, banalizzando la gravità di fenomeni discriminatori, l’Accademia Iniziativa Comune continuerà a promuovere la cultura della memoria e della consapevolezza storica, affinché il passato non venga dimenticato e le giovani generazioni possano sedimentare un presente e un futuro liberi da aggressione e violenza. La pace non è solamente un valore fondamentale, ma un obiettivo che spetta a ognuno di noi perseguire quotidianamente con impegno e forza”.
Così, in una nota stampa, il portavoce nazionale della Accademia Iniziativa Comune, Carmela Tiso.
Le celebrazioni del Giorno della Memoria a Frascati

Giorno della Memoria: Droghei (PD), “un monito per il presente e il futuro”
“Il Giorno della Memoria non è solo un’occasione per ricordare, ma un dovere collettivo per combattere ogni forma di odio, antisemitismo e razzismo. Preservare la Memoria significa onorare chi ha sofferto e rafforzare i valori fondamentali della nostra società: libertà, giustizia e rispetto della dignità umana. L’indifferenza è il più grande alleato dell’odio e del negazionismo. Non possiamo permettere che venga distorta la verità o che si minimizzino le atrocità del passato. È nostra responsabilità, come comunità e come istituzioni, mantenere vivo questo ricordo, per far sì che le tragedie del passato non si ripetano – afferma la consigliera regionale Emanuela Droghei – Come consigliera regionale, sento il dovere di ribadire l’importanza di un impegno quotidiano contro ogni forma di discriminazione e intolleranza. Contro ogni forma di fascismo. La Memoria è la chiave per costruire un futuro più consapevole, solidale e giusto per tutti”. conclude Emanuela Droghei consigliera regionale Dem.
Giorno della Memoria: Leodori PD, “un impegno collettivo e quotidiano”
“Il Giorno della Memoria non è solo una ricorrenza: è un richiamo alla responsabilità di tutti noi. Ricordare gli orrori della Shoah significa contrastare ogni forma di odio, razzismo e antisemitismo, che ancora oggi trovano nuove maschere per diffondersi.
Non possiamo permettere che l’indifferenza diventi complice del negazionismo e del revisionismo, strumenti per minimizzare o distorcere la verità storica. Preservare la Memoria è un atto di giustizia verso le vittime e un dovere verso le future generazioni, affinché ciò che è stato non si ripeta mai più. Il Partito Democratico del Lazio rinnova il proprio impegno a difendere i valori della solidarietà, della dignità umana e dei diritti universali, perché solo attraverso il ricordo possiamo costruire una società più giusta e consapevole – conclude Daniele Leodori, Segretario Regionale Partito Democratico del Lazio e consigliere Regionale PD.

Giorno della Memoria. Pomezia, inaugurato il monumento creato dagli alunni della Scuola Marone e dal CEFMECTP in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
“Le ali della Memoria” è il titolo del monumento permanente che, in occasione della Giornata Internazionale in Memoria delle Vittime dell’Olocausto, è stato inaugurato oggi al Parco delle Rimembranze di Pomezia.
L’opera è composta da sei mattonelle che gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Via della Tecnica (scuola media Marone) di Pomezia hanno decorato con immagini raffiguranti una colomba – a testimoniare valori come la pace e la libertà – e che i corsisti del CEFMECTP (Organismo paritetico per la formazione e la sicurezza in edilizia) hanno posizionato su un basamento murario a forma di ala.
“Oggi non solo abbiamo inaugurato un monumento che commemora le vittime dell’Olocausto, omaggio che mancava nella nostra città, ma abbiamo avviato un percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza verso temi come quello della Memoria. – ha dichiarato il Sindaco di Pomezia, Veronica Felici – Ringrazio, perciò, tutti i ragazzi della scuola Marone e del CEFMECTP -che hanno dato il buon esempio al resto della cittadinanza, partecipando con entusiasmo alla realizzazione di questa opera.
Un ringraziamento speciale – ha aggiunto il Sindaco – va alla Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni per la disponibilità che ha dimostrato nell’aiutarci in questo progetto che finalmente ha portato a uno “spazio” visibile a tutti, fruibile a tutti i cittadini perché la Giornata della Memoria possa essere celebrata – simbolicamente – da tutti noi Pometini, tutti i giorni” ha concluso Felici.
“I monumenti, i musei, i teatri nonché i luoghi di memoria come questo fanno parte della dimensione sociale collettiva di tutta la comunità. – ha fatto presente Giada Bardi, Assessore alle Politiche Sociali, Istruzione e Sport del Comune di Pomezia – Sono simboli tangibili che raccontano la storia e i valori nei quali crede la nostra città; sono punti di riferimento visivi e culturali, contribuendo a creare un senso di appartenenza e coesione all’interno della comunità. La presenza di un monumento come quello che abbiamo inaugurato oggi invita tutti noi cittadini a riflettere sul passato, a riconoscere il presente e a immaginare un futuro migliore, dove non esistano più le atrocità che milioni di persone hanno subito con l’Olocausto” ha concluso l’Assessore.
“L’IC Via della tecnica è riconoscente all’Amministrazione per la possibilità offerta di partecipare da protagonisti a questo importante momento. – ha aggiunto Stefano Colucci, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale Via della Tecnica di Pomezia-; Ringrazio studenti e docenti che hanno lavorato a più mani a questo significativo monumento. Un’opera che sarà una presenza preziosa in città, per conservare e rilanciare la memoria di chi ha sofferto la persecuzione e lo sterminio. Per rinnovare sempre un messaggio di pace e libertà.” ha precisato Colucci.
“Ringraziamo l’Amministrazione comunale per averci coinvolto in questa iniziativa che lascia un segno tangibile alla Città di Pomezia, ove il CEFMECTP ha la sua storica sede che è la prima in Italia per estensione e tra le più grandi d’Europa. Il nostro Ente, riferimento del settore edile per la formazione e la sicurezza nel territorio di Roma e provincia, ritiene che l’arte muraria abbia una importante valenza di tipo culturale.” ha dichiarato l’Ing. Gioia Gorgerino, Presidente del CEFMECTP– Quest’opera, congiuntamente realizzata e donata alla collettività di Pomezia, esprime l’interesse nel perpetuare la memoria delle vittime dell’Olocausto, triste simbolo di disprezzo fino all’annullamento della dignità umana nella nostra storia. Il monumento si pone, inoltre, nell’ottica della collaborazione sinergica tra il CEFMECTP e tutte le realtà del territorio, tra le quali certamente vi è l’Istituzione scolastica, centrale per la formazione delle nuove generazioni” conclude infine il Presidente Ing. Gioia Gorgerino.
FRANCESCO DE SANTIS: “GIORNATA DELLA MEMORIA- MOZIONE PER TARGA COMMEMORATIVA SULLA “MAISON D’ACCUEIL””.
“Il nostro dovere è ricordare.
A 80 anni dall’apertura dei cancelli di Auschwitz e dal disvelamento della barbarie nazista, vogliamo che anche Rocca di Papa faccia la sua parte.
È per questo che con i colleghi Marcello Casciotti e Andrea Croce abbiamo chiesto, con un’apposita mozione, all’amministrazione e al Consiglio Comunale di apporre una targa commemorativa presso i locali che, nella nostra Rocca di Papa, ospitarono, dal 1945 al 1947, la “Maison D’Accueil”, una struttura filantropica internazionale dove alloggiarono giovani universitari sopravvissuti all’Olocausto per offrire loro un ambiente tranquillo per riprendere gli studi e superare i traumi del conflitto.
Rocca di Papa è Città della Fraternità e la memoria è il ponte che ci unisce alle generazioni future.
Ogni gesto, ogni ricordo, ogni parola sono mattoni per costruire un domani di pace. Oggi più che mai, è nostro dovere alimentare questa speranza”. Lo dichiara Francesco De Santis, consigliere comunale di Rocca di Papa.