La due giorni a BiblioPop del primo e 2 giugno

Marino. Terminata la due giorni per la Costituzione. BiblioPop ha festeggiato così il primo e il 2 giugno anche nel 2020 al tempo del Coronavirus

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Marino, Acab e BiblioPop libri e auguri

Marino. A BiblioPop Festa con la Costituzione

“Marino. Buona la prima a BiblioPop. Attesa per confronto plurale il due giugno al Parco Maura Carrozza.

Alla presenza del Presidente dell’associazione Acab/BiblioPop, Sergio Santinelli, del Vicesindaco del Comune di Marino e Assessore alla Cultura Paola Tiberi, del segretario del PCI Stefano Enderle; Maurizio Aversa, dell’Esecutivo Acab ha presentato l’iniziativa e la partecipazione al bando comunale. Intanto, si può senz’altro dire che la riuscita dell’iniziativa del primo giugno dedicata alla Festa della Repubblica ha avuto un buon successo. Certo non le decine e decine di persone affollate a cui BiblioPop era abituata nelle proprie iniziative culturali e socio-politiche pre-covid. Ma, con il rispetto del distanziamento sociale, con le sedie dislocate sotto gli alberi, all’ombra della ex chiesetta e sul prato, poco meno di quaranta persone si sono avvicendate nella partecipazione all’iniziativa. Questa consisteva nella lettura e commento a seguire dei primi undici articoli della Costituzione. “L’innamorato” della Costituzione della Repubblica italiana, come ama definirsi Adriano Celma, ha intrattenuto i partecipanti aiutato nella lettura dalla signora Giusi. Intanto, tra i saluti sono emerse nuove disponibilità a presentare appuntamenti serali che continueranno – una al giorno – fino a fine luglio: libri, racconti, argomenti di discussione, non ci sarà vuoto alcuno e, si spera, anche di pubblico partecipe. Così come sarà l’appuntamento che vedrà la presentazione della mostra e della mozione che dedicherà una strada del comune alle “madri costituenti”, mostra e iniziativa portata avanti, tra gli altri, da Franca Silvani, consigliere del PD che ha già messo a disposizione la mostra e che anche oggi (1 giugno) è stata studiata dai partecipanti. Dopo le iniziali note di “bella ciao” nella versione dei gruppi ska e della Banda Bassotti, un po’ di pathos e di dibattito è emerso sull’art. 11, a proposito dell’Italia che ripudia la guerra. Infatti sia dal pubblico che con un intervento di Maurizio Aversa, è stato fatto notare che proprio la partecipazione “ora” alla NATO è un calpestio nei confronti dell’articolo della Costituzione. Perché questo tipo di sodalizio internazionale promuove solo belligeranza e aggressività. L’opposto di quanto ispira l’articolo undici. Così si è giunti all’aggiornamento dell’appuntamento al due giugno dove sono previsti ospiti che commenteranno e onoreranno la Festa della Repubblica. Intanto al mattino, dalle ore 10.00 la signora Laura Silvestri, accoglierà i bimbi che vorranno partecipare all’ombra e con le misure di sicurezza, a cui penseranno gli attivisti dell’Esecutivo (come ha fatto la vicepresidente nella giornata di lunedì), per ascoltare una originalissima Costituzione fatta a filastrocca per bambini e bambine. Quindi per l’appuntamento alle 17.30 del due giugno salutiamo ancora con le parole del Presidente Santinelli:”Viva La Repubblica, viva la Costituzione, viva il 2 giugno.”. Lo annuncia Bibliopop

Marino. Terminata la due giorni per la Costituzione

“Marino. 2 giugno di unità sui cardini dell’antifascismo e della Costituzione

Fin dal mattino del martedì di questo 2020 che è Festa della Repubblica, il presidente di Acab/BiblioPop Sergio Santinelli, ha provveduto ad accogliere ospiti di riguardo. In particolare, dando in benvenuto al piccolo nugolo di bimbette e bimbetti che costituiscono i “lettori in erba”. I frizzanti giovani cittadini in festa, coordinati da Laura Silvestri, hanno attivato riflessioni, giochi verbali, pillole di conoscenze, tutte incentrate sulla Costituzione della Repubblica. Questa stessa attività, è stata presa ad esempio e riflessione nell’incontro pomeridiano, intrecciandolo con le questioni della conoscenza della Carta, del ruolo della scuola, del clima di consapevolezza o meno presente nella società italiana. All’incontro, con vari interventi, ed una modalità di svolgimento differente dalla precedente giornata di festa, ha dato comunque il via Adriano Celma, che, in tale occasione ha svolto un excursus dei primi 28 articoli della Costituzione ricevendo applausi e consenso per le sottolineature proposte: sulla libertà di stampa, sul ruolo del potere giudiziario, sul ruolo dei corpi armati e dell’ordine pubblico. Anche gli altri invitati, con una partecipazione di cittadini per buona parte non gli stessi della giornata precedente, hanno ricevuto pieno consenso per le loro argomentazioni tutte nel tema della giornata di Festa, della Costituzione, dell’Antifascismo. Lo ha fatto la consigliera del PD Franca Silvani e il suo collega Gianfranco Venanzoni, che, in particolare hanno sottolineato – riferendosi anche alla mostra presente all’esterno di BiblioPop – sia la forte origine di valori che sono alla base della Costituzione a cominciare dal riconoscimento della parità di genere; sia l’attualità delle 21 madri costituenti che nei prossimi giorni vedranno una giornata a loro dedicata nelle attività di BiblioPop per meglio far conoscere la decisione del Comune di Marino di dedicare loro una via o piazza. Poco prima aveva salutato i presenti anche il consigliere Enrico Iozzi, esponente UCS. Intanto anche la presidente ANPI Marino, Anna Maria Scialis, ha preso la parola per denunciare che nonostante la vittoria sul fascismo, il rischio di nuovi fascismi – ne sono spia il razzismo e la xenofobia serpeggianti in Italia ed in Europa – è tutt’ora presente. Quindi non si deve commettere l’errore di sottovalutare la situazione di pericolosità. Anche Maurizio Aversa, del PCI, ha preso la parola, ringraziando tutti i partecipanti e gli ospiti, mettendo in rilievo proprio il fatto che oltre al ruolo e al diritto-dovere di ogni cittadino, per molti dei presenti che sono stati chiamati o hanno scelto per passione o per vocazione di volere essere protagonisti nella realtà in cui operano, la questione del diritto-dovere di impegnarsi a rendere sempre viva ed attuale la Costituzione deve essere la bussola primaria. Se non si rinuncia o sottovaluta questo, allora c’è possibilità per una crescita di progresso insita nella Costituzione stessa. In effetti, come ha ricordato Sergio Santinelli salutando a fine manifestazione, in forte tratto unitario che ha caratterizzato la giornata, dà maggiori possibilità alla nostra comunità per fermare e far arretrare idee reazionarie e di destra”. Dichiara BiblioPop