Si è svolta martedì 17 Settembre la presentazione della 100 A edizione della Sagra dell’Uva di Marino che avrà luogo dal 27 settembre al 7 ottobre p.v. tra le vie del centro storico di Marino. Nell’Aula Consiliare, gremita dal pubblico, insieme al programma è stata resa nota la firma dell’immagine che rappresenterà questa edizione realizzata dall’artista futurista Lina Passalacqua. L’opera, insieme agli altri lavori che hanno caratterizzato la carriera dell’artista, verranno esposti in una mostra al Museo Civico “Umberto Mastroianni”. Presentato anche il logo ufficiale della manifestazione realizzato dal graphic designer Daniele lanzini, vincitore del concorso.
Presenti tra i banchi, insieme all’Amministrazione comunale e al Direttore artistico Roberto Libera, alcuni dei protagonisti di questa centesima edizione tra cui lo show man Max Giusti, che chiuderà i festeggiamenti della Sagra con il suo spettacolo di lunedì 7 ottobre in Via Rosa Venerini. Ampio spazio anche quest’anno alla cultura e alla storia con le visite guidate, la musica romana a cura dell’artista Elena Bonelli e gli spettacoli teatrali, su tutti quello di Roberto Di Sante che si esibirà a Piazza Farini con la rappresentazione tratta dal suo libro con l’interpretazione dell’attore Sebastiano Gavasso. Da non perdere lo spettacolo experience ideato appositamente per questa edizione speciale della Sagra da Andrea Lorenzoni.
Il Sindaco Stefano Cecchi, ha sottolineato: “Abbiamo dato la possibilità di assistere in streaming a questa conferenza stampa anche a chi non ha avuto la possibilità di partecipare in sala. La Sagra dell’Uva, giunta al traguardo della centesima edizione, è sacra, in quei giorni il tempo sembra fermarsi per festeggiare l’appuntamento più importante dell’anno. E quale migliore artista per chiudere i festeggiamenti come Max Giusti che ringrazio per la sua presenza alla conferenza e per aver accettato di esibirsi qui a Marino nella serata finale. Questo evento rappresenta qualcosa di unico, che consente a Marino una visibilità sia a livello nazionale che internazionale. Dal 1925, anno in cui nasce, la Sagra ha mantenuto la sua unicità e l’ingrediente fondamentale di ogni edizione è l’orgoglio di questa città nel parlare e vivere la Sagra. Negli ultimi anni siamo riusciti ad elevare il livello culturale di questa manifestazione, laddove prima veniva vista solo come un momento per bivaccare e trascorrere del tempo. Ringrazio tutti i Consiglieri comunali, gli Assessori, i dirigenti, gli uffici comunali e il direttore artistico per i/ fondamentale supporto che hanno dato alla realizzazione dell’evento. Un grazie a tutte le associazioni del territorio per la grande collaborazione, alle forze dell’ordine, agli sponsor, davvero tanti, che con le loro aziende hanno dato un imponante sostegno economico a questa festa lunga oltre dieci giorni. Buona Sagra a tutti!”.
Roberta Covizzi Assessore Spettacolo e Turismo ha commentato: “Parliamo di una festa incredibile che ci consentirà di vivere undici giorni imperdibili, con opportunità per tutti, dai più piccoli ai più grandi. Interessante sarà anche la proposta turistica per far conoscere i nostri borghi, dove sarà possibile partecipare su prenotazione, e ringrazio in questo le associazioni che hanno sposato il nostro progetto e si sono messe a disposizione per esaltare le bellezze del nostro territorio. Il Belvedere ‘UmbeHo Mastroianni’ sarà protagonista di una nuova proposta e si trasformerà in una pista da ballo, senza tralasciare i percorsi degustativi. E poi il consueto appuntamento per famiglie e bambini nel Giardino di Borgo Garibaldi con la ‘Sagra dei Bambini’, mentre per mantenere viva la tradizione del gioco delle carte Piazza San Barnaba ospiterà il torneo di Scaracoccia, Da non perdere lo spettacolo in Piazza Matteotti, unico nel suo genere, che trasformerà la piazza in un vero e proprio dj set. La serata finale con lo spettacolo del grandissimo Max Giusti in Via Rosa Venerini chiuderà la centesima edizione della Sagra. Auguro a tutti un buon divertimento!”.
Rinaldo Mastantuono, Assessore alle Attività Produttive e alla Sicurezza ha dichiarato: “Anche quest’anno abbiamo cercato di curare nei minimi dettagli l’aspetto della sicurezza. Dopo gli eventi di Torino di qualche anno fa la normativa si è fatta più stringente e noi ci siamo immediatamente adeguati per evitare tensioni e gestire i problemi che possono presentarsi nel miglior modo possibile. Abbiamo messo in campo un personale steward che vigilerà costantemente nei giorni della Sagra, a supporto del lavoro delle forze dell’ordine che, ovviamente, restano le uniche deputate al controllo e alla gestione della sicurezza pubblica. Sotto l’aspetto delle attività produttive allargheremo l’offerta enogastronomica in più zone, abbiamo infatti dislocato un villaggio speciale dedicato ad Amatrice e alle sue specialità a Piazzale degli Eroi, mentre nella patte di Via Massimo D’Azeglio ci sarà una zona food dedicata alla Coldiretti Lazio con degustazioni di prodotti tipici e mostre dei mezzi agricoli di ieri e di oggi. Largo spazio poi anche per gli amanti dello street food e siamo pronti ad accogliere il grande pubblico che ogni anno anima questa festa’.
Pamela Muccini, Assessore alla Cultura ha concluso gli interventi: “La Sagra fa 100 è il titolo che abbiamo voluto dare al primo e all’ultimo evento di questa centesima edizione. Il logo realizzato dall’artista Daniele lanzini, vincitore del concorso, ci apre anche al centenario del prossimo anno. Tanti appuntamenti anche quest’anno che ricordano la tradizione marinese e quella della canzone romana con l’artista Elena Bonelli, ambasciatrice della canzone romana nel mondo, che ha appositamente preparato uno spettacolo dedicato a Marino. Non mancherà il teatro con il ritorno in questa città dopo 40 anni di Roberto Di Sante che si esibirà a Piazza Farini con una rappresentazione teatrale tratta dal suo libro interpretata da Sebastiano Gavasso, che alla Sagra aveva già vestito i panni di Marcantonio Colonna. Torneremo poi, come da tradizione, al corteo storico che vede l’impegno costante delle associazioni del territorio, ‘Lo Storico Cantiere” e “Arte e Costumi Marinesi”, nella creazione degli abiti e de ‘Lo Scudo di Lepanto’ per quel che riguarda l’ane della musica e degli sbandieratori. Un evento ricco di tradizione e folclore che passa attraverso l’artista Lina Passalacqua, autrice della centesima locandina, con la sua arte futurista ci permetterà di proiettarci al futuro, con la possibilità di assistere alla sua mostra presso il Museo Civico ‘Umberto Mastroianni'”.