Lariano, Giannini “Lo scempio delle fustaie di cerro arriva in Regione”

Giannini "chiarimenti sugli interventi che rischiano di danneggiare le fustaie di cerro nelle località di Alberobello e Colle Magisterno presso il Comune di Lariano"

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Giannini “chiarimenti sugli interventi che rischiano di danneggiare le fustaie di cerro nelle località di Alberobello e Colle Magisterno presso il Comune di Lariano”

Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione che in Consiglio Regionale del Lazio ha presentato l’Onorevole Daniele Giannini, rappresentante della Lega, su Lariano e le sue fustaie di cerro:

“INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Oggetto: chiarimenti sugli interventi che rischiano di danneggiare le fustaie di cerro nelle località di Alberobello e Colle Magisterno presso il comune di Lariano.

Proponente: Daniele Giannini.

Premesso che

· il comune di Lariano presenta, con le sue risorse ambientali da salvaguardare, una vocazione turistica, agricola e naturalistica che va valorizzata;

 

· il patrimonio naturalistico del comune si caratterizza per due splendide fustaie di cerri, dal grande valore ambientale, storico identitario e culturale, impiantate a mano negli anni 50 nell’ambito del cosiddetto “piano Fanfani”;

 

· il comune di Lariano, con il responsabile del procedimento Antonino Tuzi, ha presentato al parco dei Castelli romani istanza di intervento, assunta all’ente in data 7 giugno 2021, per un “taglio intercalare di dirado fustaia coetanea dell’età di anni 70” con allegata la relazione tecnica redatta dall’agronomo Fabrizio Dezzi

 

Visto che

· con parere prot-EM 106 e 107 del 12.08.2021 il Parco dei Castelli Romani non si è limitato a rilasciare parere favorevole all’istanza richiamata in premessa ma ha indicato una serie di prescrizioni. In particolare l’ente, ai punti 9 e 10, ha evidenziato che

– “il diradamento non deve asportare oltre il 30% delle piante presenti e le chiome delle piante superstiti” debbono restare tra loro “distanziate di non oltre 3,5 metri”;

– “vengano effettuati solo interventi sanitari con lo scopo di asportare le piante danneggiate, deperienti, secche o malate”;

· con interrogazione del 15 settembre 2021 prot. n. 14964 (“Salvaguardia e tutela del nostro patrimonio ambientale, storico e culturale delle fusaie di cerri in località Alberobello e Colle Magisterno”) presentata dai consiglieri comunali Gianluca Casagrande Raffi, Sabrina Verri, Ilaria Neri, Enrico Romaggioli, Francesco Montecuollo e Tiziana Cafarotti si evince che in data 30 agosto 2021, costoro abbiano incontrato il dirigente comunale e il giorno successivo l’agronomo redattore del progetto;

· il progetto suddetto mira a un diradamento selettivo delle fustaie la cui natura lesiva non soltanto è stata stigmatizzata da più di un esperto competente in materia, ma contravviene alle prescrizioni rilasciate dal parco dei Castelli romani;

· il parere del parco dei Castelli romani, dapprima pubblicato sul sito istituzionale, è stato curiosamente rimosso dal portale a seguito dell’incontro avvenuto tra i consiglieri comunali e l’agronomo Dezzi che, riferendosi alle prescrizioni 9 e 10,

Evidenziato che

· in data 10 settembre u.s., Fabrizio Ferrante Carrante, assessore all’ambiente del comune di Lariano, nel corso di un intervento pubblico veniva opportunamente informato delle prescrizioni espresse dal parco dei Castelli Romani di cui, sua detta, non ne era al corrente;

· in data 11 settembre 2021 i consiglieri comunali firmatari dell’interrogazione hanno effettuato un sopralluogo per visionare la fustaia al fine di sincerarsi del tipo di intervento previsto dal progetto dell’agronomo del comune e delle prescrizioni di cui ai punti 9 e 10 del Parco dei Castelli Romani;

· il responsabile del progetto avrebbe riferito ai consiglieri firmatari dell’interrogazione che vi sarebbe, da parte del parco, l’intenzione di modificare le prescrizioni di cui ai punti 9 e 10 contenute nel parere rilasciato nella parte in cui si precisa che debbono essere effettuati soltanto interventi sanitari, ovvero di andare a togliere solamente le piante danneggiate, deperienti, secche o malate, privilegiando la natura conservativa delle fustaie;

· è in atto una tardiva quanto maldestra azione dell’amministrazione che si è attivata soltanto dopo che il caso è stato sollevato dai consiglieri comunali di opposizione anche grazie ai rilievi evidenziati dai cittadini del comune di Lariano visto che l’intervento rischia di danneggiare lo sviluppo naturale della fustaia

Interroga

il presidente della Regione Nicola Zingaretti e l’assessore all’Ambiente e risorse naturali Roberta Lombardi per sapere

– se risponda a verità che il parco dei Castelli romani intenda modificare il parere n. prot-EM 106 e 107 del 12.08.2021, consentendo, con la correzione delle prescrizioni 9 e 10 (il diradamento “non asporti oltre il 30% delle piante presenti” e “vengano effettuati solo interventi sanitari con lo scopo di asportare le piante danneggiate, deperienti, secche o malate”) al comune di Lariano di danneggiare le due fustaie in località Alberobello e Colle Magisterno che rappresentano, da oltre settent’anni, un patrimonio ambientale, culturale e identitario unico;

– quali misure intendano adottare per effettuare un intervento di manutenzione ordinaria e per rendere l’“intervento selvicolturale di taglio intercalare di dirado delle due fustaie” un’opera esclusivamente conservativa che mantenga inalterato il patrimonio ambientale del comune di Lariano”. Firma l’interrogazione l’Onorevole Daniele Giannini, consigliere regionale Lega Salvini premier.