Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro De Angelis, addetto stampa di Prima Lariano, un comunicato stampa dopo l’evento di sabato scorso (10 ottobre 2015) presso il Campo Sportivo Roberto Abbafati:
“La Ss Lazio guidata dal mister Simone Inzaghi si è aggiudicata l’11 edizione del Trofeo Internazionale Karol Wojtyla battendo in finale la Rappresentativa della Lega Nazionale DIlettanti
L’assessore al patrimonio del Comune di Lariano Fabrizio Ferrante Carrante:” Un grande orgoglio per tutta la comunità larianese aver ospitato un trofeo di così grande rilevanza”
La città di Lariano ha vissuto un’intensa settimana di sport, con un evento di grande rilevanza quale il Trofeo Internazionale Karol Wojtyla. Evento giunto alla sua undicesima edizione e organizzato dal Comitato Organizzatore del Trofeo in collaborazione con la Figc, Lega Nazionale Dilettanti, con il supporto tecnico del Comitato Regionale del Lazio della LND e il sostegno della Lega Serie a e serie b. Il torneo rivolto alle squadre Primavera con calciatori nati a partire dal 1997 era suddiviso in due gironi. Primo girone composto da: Rappresentativa Cr Lazio/LND, As Roma, H.SK. Zrinjski Mostar. Girone b composto da: SS Lazio, SS Virtus Lanciano 1924, Fotbal Club Brasov. Alla finale giungeva la Ss Lazio e la Rappresentativa Cr Lazio Lega Nazionale Dilettanti(che aveva vinto la scorsa edizione) Sabato mattina alle ore 11 le tribune del campo Roberto Abbafati erano gremite nonostante l’acquazzone violento che si è abbattuto sin dalla prima mattina su Lariano. Presenti molte squadre del settore giovanile del Lariano Calcio. Tanto entusiasmo nell’attesa della sfida finale e importante il lavoro della Asd Lariano Calcio 1963 che ha ospitato il Torneo organizzando il tutto in maniera impeccabile in sinergia con il Comitato Organizzatore. Sugli spalti il presente l’assessore al patrimonio del Comune di Lariano Fabrizio Ferrante e il presidente del consiglio regionale Daniele Leodori. Prima del fischi d’inizio si è osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Daniele Bruni, il portiere del Cerveteri che ha perso la vita in un incidente stradale. La partita è stata molto avvincente con una prima frazione equilibrata tra le due compagini terminata in parità 1-1 con il vantaggio iniziale della squadra Rappresentativa della Lega Nazionale Dilettanti con rete di Di Maggio e il pareggio della Lazio con Cardoselli. Secondo tempo dominato dalla Lazio, allenata dal mister Simone Inzaghi, che si impone per 3-1 con reti di Bequiri e Manoni e si aggiudica l’ambito Trofeo. Importante il trionfo della squadra biancoceleste che porta a sei il suo palmares personale nella storia del Trofeo. Dopo la partita il momento delle premiazioni alla presenza dei due presidenti del Lariano Calcio Loris Di Giacomantonio e Roberto Pinci, del presidente del Comitato Regionale del Lazio Melchiorre Zarelli,del dirigente generale del Lariano Calcio Biagio Minchella, dell’assessore Fabrizio Ferrante Carrante e del comitato Organizzatore del Trofeo con in testa il presidente Enrico Panimolle. Tra le varie premiazioni anche quella alle Vecchie Glorie di Lariano che hanno vinto il triangolare che si era giocato venerdì sera e un premio al miglior giocatore del Trofeo Stjepan Radeljic capitano dello Zrinjski Mostar.“C’è grande soddisfazione come amministrazione comunale – ha affermato l’assessore al patrimonio Fabrizio Ferrante Carrante- per aver ospitato qua a Lariano un evento di così grande rilevanza sociale e sportiva quale il trofeo intitolato all’indimenticabile Papa Karol Wojtyla. Un trofeo che tra l’altro ricordiamo sostiene quest’anno l’associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra nella sua campagna di sensibilizzazione sul tema dei rifugiati. Un ringraziamento va innanzitutto alla Figc e al suo presidente Carlo Tavecchio, al Comitato Organizzatore e alla presidenza e a tutto lo staff del Lariano Calcio, a tutte le squadre partecipanti e a tutti coloro che hanno collaborato nella realizzazione. E’ stato un evento che ha richiamato un grande pubblico e che ha coniugato in maniera eccellente i valori dello sport, della socializzazione e dell’integrazione””.