Lavastoviglie, gli errori da evitare per utilizzarla al meglio
La lavastoviglie è un elettrodomestico sempre più utilizzato nelle abitazioni e costituisce, insieme a lavatrice e frigorifero, un insieme di apparecchi che vanno utilizzati al meglio per evitare sprechi e possibili guasti. I modelli più recenti, sono dotati inoltre di un sistema elettronico di gestione che, se da un lato ne facilita la programmazione, dall’altro li rende maggiormente suscettibili quando qualcosa non va, perché spesso i malfunzionamenti sono generati proprio da difetti elettronici. Vediamo insieme quali sono gli errori da evitare per utilizzare al meglio la lavastoviglie.
Non effettuare la manutenzione ordinaria
Gli elettrodomestici necessitano di manutenzione ordinaria periodica, che ne assicura un funzionamento efficiente e ne preserva l’integrità. Nel caso della lavastoviglie, i procedimenti più comuni da effettuare sono la pulizia periodica con brillantante e un costante svuotamento e sanificazione del filtro, onde evitare accumulo di grassi e cibo che potrebbero danneggiare il dispositivo e soprattutto generare cattivi odori e muffe che non fanno per niente bene alla salute. Sul libretto di istruzioni inoltre sono presenti alcuni dei malfunzionamenti più ricorrenti con relative indicazioni per risolverli. È consigliato leggerlo con attenzione così da essere pronti in caso di accensione di spie che indicano qualcosa che non va.
Se invece non si è in grado di intervenire, soprattutto quando la segnalazione di guasto arriva dal sistema elettronico, la prima cosa da fare è rivolgersi ad un professionista per la riparazione di elettrodomestici a Roma e provvedere alla riparazione. Soprattutto nelle grandi città, è fondamentale avere un’azienda che sia in grado di offrire un servizio rapido ed efficace, in quanto i tempi degli spostamenti e le richieste di intervento sono molto più numerose che in altri luoghi e quindi per non avere troppo disservizi è meglio scegliere un’azienda qualificata.
Utilizzo a mezzo carico
Uno degli errori più comuni quando si utilizza la lavastoviglie è l’utilizzo a mezzo carico. Questa pratica è dannosa per l’elettrodomestico, perché lo sottopone ad un lavoro troppo eccessivo rispetto alle stoviglie da lavare e questo nel tempo rovina l’apparecchio e soprattutto è fonte di spreco di energia e di acqua.
Conviene lasciare qualche ora in attesa i piatti del pranzo e avviare il lavaggio dopo cena, oppure attendere la colazione del giorno successivo per riempire tutti i ripiani. Questa attenzione ha un duplice vantaggio: preservare l’elettrodomestico e aiutare l’ambiente con la riduzione dei consumi, una pratica quest’ultima che nel periodo della pandemia è stata adottata da sempre più italiani, che negli ultimi tempi sono diventati maggiormente eco-friendly.
Dose eccessiva di detersivo
Il detersivo per la lavastoviglie viene venduto liquido o in tabs ed è un prodotto concentrato. Sia sul libretto delle istruzioni, che è sempre una manna dal cielo, sia sulle confezioni del detersivo è sempre indicato il dosaggio. È importante seguire quelle indicazioni per avere un lavaggio che sia calibrato per l’elettrodomestico e per il suo contenuto, perché se si esagera con il detersivo ci potrebbero essere diverse conseguenze: gli augelli del lavaggio si potrebbero otturare impedendo la fuoriuscita dell’acqua; il filtro potrebbe intasarsi perché i residui del detersivo andrebbero ad accumularsi lì e i piatti non sarebbero perfettamente lavati con il rischio di avere delle tracce di detersivo che non è così salutare ritrovarsi nel cibo.
