“Una strage che le istituzioni non riescono ad arginare ma su cui è necessario intervenire subito e in maniera concreta. Le morti sul lavoro rappresentano una delle grandi questioni aperte del nostro Paese, come dimostrato purtroppo dalle tragedie delle ultime ore. Un vero e proprio bollettino di guerra, spesso silenzioso, che quest’anno, come riporta la stampa, ha superato i mille morti. Sono dell’opinione che la disciplina normativa ad hoc sia estremamente importante ma se non è supportata da una rigida applicazione e da forti e costanti controlli, non si riuscirà mai a ottenere l’obiettivo prefissato, ossia una vera e reale tutela della sicurezza del lavoratore. Per questa ragione, è assolutamente doveroso che tutti gli enti competenti lavorino con impegno e, soprattutto, in sinergia istituzionale al fine di trovare soluzioni condivise e immediate per garantire la sicurezza sui luoghi lavoro, che deve divenire dunque uno dei temi prioritari dell’agenda politica locale e nazionale”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale Organizzazione di Cambiamo con Toti, Adriano Palozzi.
Lavoro, Palozzi Cambiamo “Bollettino di guerra, lavorare di più per sicurezza”
"Sono dell’opinione che la disciplina normativa ad hoc sia estremamente importante ma se non è supportata da una rigida applicazione e da forti e costanti controlli, non si riuscirà mai a ottenere l’obiettivo prefissato, ossia una vera e reale tutela della sicurezza del lavoratore".