"Virginia Raggi lunedì proprio non poteva. Di certo avrà degli impegni più importanti dell'emergenza rifiuti. E così, in una capigruppo convocata in fretta e furia, il M5S, con il voto complice del centro destra, ha rinviato il Consiglio Metropolitano che era previsto per lunedì 26 luglio. Nuova data: 9 agosto. Segno che i rifiuti e l'emergenza che stiamo vivendo, non è certo una loro priorità".
“Virginia Raggi lunedì proprio non poteva. Di certo avrà degli impegni più importanti dell’emergenza rifiuti. E così, in una capigruppo convocata in fretta e furia, il M5S, con il voto complice del centro destra, ha rinviato il Consiglio Metropolitano che era previsto per lunedì 26 luglio. Nuova data: 9 agosto. Segno che i rifiuti e l’emergenza che stiamo vivendo, non è certo una loro priorità.
Tutto giustificato dalla non disponibilità della Sindaca Virginia Raggi a essere presente. Ammesso che fosse necessaria, questa è l’ennesima riprova, che la Raggi si ricorda di essere Sindaca anche della Città Metropolitana, soltanto quando quel ruolo le serve per scrivere le ordinanze necessarie alla riapertura delle vecchie discariche. Tutte, ovviamente, nel territorio della Provincia e sempre fuori dal perimetro della Città di Roma. Le elezioni sono vicine.
Nel frattempo, tra un impegno della Sindaca e l’altro, non è stata ancora data risposta alla richiesta di accesso agli atti sul tema rifiuti presentata dal nostro gruppo “Le città della Metropoli”.
Così, in una nota, il gruppo consiliare del centro sinistra in Città Metropolitana “Le Città della Metropoli”