Lega Grottaferrata, Mariotti “il suicidio del nostro giovane concittadino riporta ancora una volta l’attenzione su un problema sociale presente anche nelle nostre fortunate città”

"La drammatica notizia del suicidio di un nostro giovane concittadino riporta ancora una volta l’attenzione su un problema “sociale” drammaticamente presente anche nelle nostre fortunate città e con il massimo della descrizione possibile rinnoviamo le nostre più sentite condoglianze e la nostra vicinanza alla famiglia. Abbiamo più volte posto l’attenzione sul fatto che vi sia una situazione di disagio giovanile (e non solo giovanile) dovuta al nuovo modello di società che ormai ha preso il sopravvento, un modello che esclude e che soprattutto che non è più in grado di recepire tempestivamente richieste d’aiuto e valutarle con la giusta attenzione".

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Mariotti e Rinaldi della Lega

“La drammatica notizia del suicidio di un nostro giovane concittadino riporta ancora una volta l’attenzione su un problema “sociale” drammaticamente presente anche nelle nostre fortunate città e con il massimo della descrizione possibile rinnoviamo le nostre più sentite condoglianze e la nostra vicinanza alla famiglia. Abbiamo più volte posto l’attenzione sul fatto che vi sia una situazione di disagio giovanile (e non solo giovanile) dovuta al nuovo modello di società che ormai ha preso il sopravvento, un modello che esclude e che soprattutto che non è più in grado di recepire tempestivamente richieste d’aiuto e valutarle con la giusta attenzione.

Già nel ’99, quando ho avuto l’onore di essere nominato assessore, ricordo che affrontammo questo tema con l’allora consigliere Luigi Fortini, che di certo non condivideva la mia stessa area politica; analizzando i dati a disposizione ci accorgemmo che molti giovani di Grottaferrata avevano un percorso di studi che si fermava prematuramente, a volte senza nemmeno raggiungere il diploma, ed era chiaro che questo avrebbe rappresentato un problema serio per l’accesso al mondo del lavoro in futuro. Purtroppo le dimissioni del sindaco di allora non permisero di dar seguito alle iniziative specifiche pensate ma quei dati rimasero sempre nella nostra testa come segnale d’allarme.

Dal ’99 il mondo è ancora pesantemente cambiato con l’avvento della tecnologia e della virtualità dei social che se da una parte hanno avuto degli impatti positivi per l’accesso alle informazioni dall’altra hanno creato maggior isolamento fisico tra i ragazzi. Ci sarebbe molto ancora da dire ma non è questo di certo lo spazio giusto.

Abbiamo più volte detto, anche con durezza, che sul sociale non si fanno giochi politici ma si cercano soluzioni: in uno dei nostri articoli dedicati al sociale, quello del 30 dicembre scorso, evidenziammo che le possibilità di ausilio offerte dai Servizi Sociali del Comune non erano note non solo ai cittadini ma nemmeno a noi addetti ai lavori e spesso i cittadini stessi, soprattutto quelli maggiormente in difficoltà, continuano a lamentare una carenza di informazioni.

Scrivemmo inoltre testualmente: “siamo convinti che il tema del sociale non debba mai essere divisivo perché si parla di vita delle persone ed è per questo che invitiamo il Sindaco e l’amministrazione a progettare e porre in atto una campagna di sensibilizzazione e segnalazione delle varie possibilità di assistenza davvero capillare, dichiarandoci già d’ora disponibili a fare la nostra parte per far arrivare le informazioni a chi ha necessità. Chi non ha un tetto non naviga su Facebook o sul sito del Comune e bisogna assolutamente utilizzare mezzi più diretti.”

E’ triste dover riscontrare che dopo un anno, nulla è cambiato a livello informativo e questo è grave. Sia chiaro che non stiamo addossando responsabilità per quanto accaduto ieri perché sarebbe davvero ignobile, però non si può continuare a non intercettare tempestivamente le necessità delle persone in difficoltà e per far questo, è necessario che qualcosa cambi e cambi velocemente.

Lo ribadiamo ancora: le problematiche sociali saranno il punto centrale del programma che presenteremo come Lega alle elezioni comunali del 2022; è necessario che ragazze e ragazzi, anziani e non che vivono da soli e tutti i cittadini che vivono situazioni di difficoltà, sia momentanea che estrema, sappiano tempestivamente dove chiedere aiuto, perché le possibilità di aiutare ci sono ma vanno fatte conoscere.

Annunciamo già, per la seconda settimana di novembre un convegno importante proprio su queste tematiche dove relatori certamente più qualificati del sottoscritto su questi argomenti potranno fornire contributi di sicuro valore”. Lo dichiara Rodolfo MARIOTTI – Coordinatore Lega Salvini Premier Grottaferrata.